In occasione della puntata di ieri di Cartabianca è stato ospite, come sempre da quando è iniziata la nuova stagione, Mauro Corona, lo scrittore montanaro più famoso della televisione. Tanti gli argomenti trattati a cominciare ovviamente dalle recenti elezioni amministrative che hanno visto il centrosinistra consolidarsi in alcune realtà, il centrodestra vincere in altre, e il Movimento 5 Stelle in grave crisi. “Anche io sono andato a votare – sono le parole di Mauro Corona in diretta tv – siamo 300 anime qui a Erto (paesino sulle dolomiti friulane ndr). Ha vinto il sindaco uscente. Speriamo che facciano le cose che mancano. Sono trent’anni che tiriamo giù i morti con la slitta da una frazione qui sopra, basterebbero 500 metri di strada”.
Secondo Corona bisognerebbe decidere da chi essere governati non attraverso i “massimi sistemi” della politica nazionale, ma in base all’esperienza di tutti i giorni. “Il voto non è il tifo per la squadra di calcio – ha detto a riguardo lo scrittore montanaro – Il voto significa fiducia nella persona e nel partito. Il voto è fiducia in un miglioramento”. Si è parlato poi della condanna a Mimmo Lucano, ex sindaco di Riace, a 13 anni di reclusione, descritta dallo stesso Corona come “Esagerata. Gli hanno dato il doppio di quanto era stato chiesto dall’accusa. Mi sembra che non stia in piedi. Quella è una condanna da mafiosi, da omicidi”.
MAURO CORONA: “NMEGLI SCORSI GIORNI UNA BELLA SCALATA A DURANNO”
Lo scrittore, come il suo solito, ha alternato argomenti seri ad altri più leggeri, e fra questi ha raccontato una recente impresa in altura: “Nei giorni scorsi abbiamo scalato la vetta Duranno, 2.650 metri. Abbiamo impiegato 8 ore tra andata e ritorno. Lassù è bello e non servono mascherine”. Infine si è parlato della Pediatria di Montagna: “È nata quassù per merito di alcuni pediatri la Pediatria di Montagna. Roberto Bombassei, il dottore Baldo che diresse Misurina, la dottoressa Cogo hanno creato la pediatria di montagna. Invece che chiudere i centri di nascita , queste persone hanno creato centri di assistenza qui sulle montagne, dove non nevica firmato”.
Parole a cui ha replicato l’artista legnanese Roberto Bombassei, presidente di FC Altomilanese: “Ho passato con mio figlio Edoardo uno stupendo fine settimana a Erto in compagnia del noto alpinista, scrittore e scultore ligneo Mauro Corona. Lui è un amico ed è una persona a cui voglio molto bene. E’ intelligente, colto, sensibile quindi raro. Abbiamo passato due giorni meravigliosi in sua compagnia, durante i quali Mauro ha voluto sapere dettagli della creazione della Pediatria di Montagna, tema a lui caro. Noi di FC Altomilanese e tutto il gruppo di Pediatria di Montagna non possiamo che ringraziare Mauro Corona”.