Ieri sera Mauro Corona, ospite di Corrado Formigli a Piazzapulita, si è esposto sul vaccino anti-covid. Dopo il divorzio da “Cartabianca” e Bianca Berlinguer, lo scrittore è sbarcato nel talk show del giovedì sera di La7, dopo essere apparso anche nei programmi di Daria Bignardi e Barbara Palombelli. “Corona è un uomo di montagna, con lui parleremo delle aperture e delle chiusure delle zone di montagna, del turismo invernale”, aveva dichiarato Formigli ad Adnkronos. E all’inizio del suo intervento Corona parla degli impianti sciistici da aprire o meno sotto le festività natalizie: “Bisogna preoccuparsi di salute e della situazione economica. Se decidono di non aprire gli impianti, devono risarcire i lavoratori”. Poi il padrone di casa decide di ampliare il discorso parlando di vaccini anti-influenzale e anti-covid.
MAURO CORONA: DUBBI SUL VACCINO ANTI-COVID
Alla domanda di Corrado Formigli sul vaccino anti-influenzale, Mauro Corona risponde così: “Non l’ho mai fatto, non perché sia contro. Ho settant’anni, mi sento bene, in forma, vado a scalare tutti i giorni, vado a camminare…”. Il conduttore gli chiede se farà, quando arriverà, il vaccino anti-covid: “Prima lo lascio a chi a più bisogno di me. Vorrei capire… Io mi pongo delle domande, da montanaro non fesso. Per i vaccini importanti ci hanno messo 18-16 anni, per questo tre mesi. Poi questa lotteria…‘il mio al 94 per cento, il mio al 95 per cento’… Vorrei capire se funziona”, risponde l’alpinista. E conclude: “Non mi convince molto. Credo che sia un colossale business di soldi…”. A quel punto Formigli lo interrompe: “Non dia messaggi no-vax”. Il commento del conduttore, innesca subito la reazione stizzita di Mauro Corona: “Si potrà parlare in questi aggeggi di televisione? Sono già stato massacrato abbastanza”.