Sono stabili le condizioni di salute di Mauro Coruzzi, in arte Platinette. Ma all’ottimismo si associa un po’ di preoccupazione a causa dell’ictus ischemico che lo ha colpito martedì 14 marzo. L’agente ha fatto sapere che è stato soccorso tempestivamente, motivo per il quale è stato possibile agire dal punto di vista terapeutico. Sono stati avviati gli accertamenti, mentre gli amici hanno confermato che gli interventi sono stati rapidi. Proprio il giorno prima del malore aveva pubblicato un video su Instagram per parlare di musica e far ascoltare la sua amata Mina. Da tempo fa parte del cast fisso del programma Italia sì condotto da Marco Liorni, che gli ha dedicato un messaggio: «Il “nostro” Mauro si è sentito male l’altra sera, per fortuna è stato soccorso subito. Dall’ospedale ci dicono che si è trattato di un ictus ischemico. Anche da qui gli mando un abbraccio fortissimo insieme a tutto il gruppo di lavoro di “Italia Sì!”, è con noi dal 2018 ed è una colonna del programma. Forza Mauro!».
Ma il conduttore ha voluto mandargli un messaggio anche in occasione della nuova puntata della trasmissione. «Un caro saluto a tutti voi che siete davanti allo schermo, ma un saluto particolare e un abbraccio enorme da tutti noi a Mauro Coruzzi, che sappiamo ci sta seguendo questo momento», ha esordito ieri Marco Liorni. «Caro Mauro, abbiamo tante cose da dirti, anche pubblicamente. Siamo stati tutti in apprensione, ma insomma, le notizie sono confortanti e quindi questo ci fa un piacere enorme. Ancora un grandissimo abbraccio al nostro Mauro, colonna del programma», ha proseguito Liorni.
MAURO CORUZZI COLPITO DA ICTUS: COME STA ORA
Il conduttore di Italia Sì ha sottolineato l’intelligenza, la cultura e l’ironia di Mauro Coruzzi, dicendosi convinto che anche queste qualità possano aiutarlo in questo momento. L’inviata Caterina Varvello, che si è collegata dall’ospedale Niguarda dove è ricoverato l’artista, noto anche come Platinette, ha poi fatto sapere che stava guardando la trasmissione. «Ho chiacchierato con lui. Devo dire che l’ho trovato super forma per quello che che ha avuto. È ironico, divertente, con la battuta pronta, come siamo abituati a sentirlo, a conoscerlo. E non solo, l’ho anche visto molto emozionato del fatto di tutto quest’effetto che ha ricevuto, quindi ha fatto anche una battuta dicendo “Sono ancora vivo”». L’inviata ha confermato che in quel momento non era solo in casa, quindi è stato subito soccorso. Anche se lui vive solo in casa, in quel momento era col fisioterapista. «Mi ha fatto la battuta dicendomi “evidentemente non era il mio momento”». Tra i tanti messaggi trasmessi dal programma c’è quello di Diana Del Bufalo, che lo aveva conosciuto ad Amici: «Ciao Mauro. Ti voglio mandare un bacio grande e dirti che mi manchi tanto. Forza, forza, torna in studio, presto».
I VIDEO MESSAGGI PER MAURO CORUZZI, PLATINETTE
Un video messaggio per Mauro Coruzzi, Platinette, anche da Gigliola Cinquetti: «T’ho sognato in qualche modo, vedi, forse cercavamo di riconnetterci mi manchi a presto caro Mauro, voglio vederti al più presto al tuo posto nella trasmissione di Liorni, dove ci siamo incontrati qualche volta ed è stato sempre un grandissimo piacere. Quindi mi raccomando, fiducia, tranquillità e ci vediamo. A presto caro Mauro». Tocca poi a Vladimir Luxuria, che ci mette ironia: «Cara Platinette, riprenditi al più presto perché non vedo l’ora di ritornare in tv con te e farci una bella litigata. Ah, auguri!». Raimondo Todaro: «Mauro, so che non te la stai passando bene in questo momento spero che ti riprenderai presto. Mi raccomando, non mollare forza perché come minimo dobbiamo farci un altro ballo insieme. Ti aspetto, ciao». Antonella Elia: «Ti voglio bene, Mauro. Chiarissimo ti sono vicina, ti abbraccio, ti stringo al cuore e torna presto. Ti aspettiamo ciao Mauro». Non poteva mancare Ron: «Ho saputo quel che è successo e mi spiace tantissimo, ti faccio tanti auguri, ma tanto ce la farai, devi mettercela tutta per cui avanti, avanti tutta è un abbraccio infinito». Red Canzian: «Ho appena saputo del problema di salute che ti ha colpito in queste ore. Ti auguro di guarire prestissimo, di uscirne prestissimo, anche perché di una mente veloce, attenta, preparata e critica nel modo giusto come n’è bisogno, ce n’è bisogno sia che tu faccia Platinette sia che tu faccia soltanto il Mauro Coruzzi che ho conosciuto più di 40 anni fa quando venivi a Parma a intervistarci con una delle prime radio libere. Auguri, amico mio».