Marco Coruzzi in arte Platinette, ha annunciato in diretta da Marco Liorni durante “Italia Sì”, di volersi riprendere la sua vita. Per farlo, ha bisogno di lasciare la televisione per un po’ e curare la patologia di cui soffre: il mangiare compulsivo. “Non posso rimandare l’appuntamento con me stesso”, ha svelato intervistato tra le pagine del Corriere della Sera. In questo ultimo periodo, soffriva molto anche a compiere le attività normali come scendere dalle scale: “come se avessi sulle spalle un altro uomo di cento chili. Nell’ultima puntata, a giugno, ho colto l’apprensione nello sguardo di Rita dalla Chiesa, che era lì, e ho provato vergogna. Così, ho avviato un percorso e ho capito che per guarire non devo essere bulimico di lavoro”. Ed infatti, oltre al mangiare compulsivo, anche il lavoro è in “eccesso”. “Ho un programma quotidiano su Rtl 102.5 due rubriche su Di Più e Di Più Tv, e non posso fare Milano-Roma tutti i sabato, cenare male in treno, poi morire di domenica e resuscitare il lunedì”.



Mauro Coruzzi non lascia la TV: il prossimo impegno

Nonostante questo, il suo non è un addio alla TV. “Parteciperò, invece, a un’altra trasmissione, molto più breve, di cui non posso ancora dire” (ma noi possiamo: Amici Celebrities). “La verità è che la fame di lavoro – aggiunge – serve a nascondere a me stesso il fatto che a casa non c’è nessuno che mi aspetti. Evito il tempo libero per non dirmi che mi manca un affetto”. Per Mauro Coruzzi questa solitudine va avanti da quando il primo fidanzato che come lui aveva anche una ragazza, lo scaraventò dal Maggiolino urlando di non essere come lui. “Era l’estate della maturità, misi su chili”. Anche Patty Pravo gli ha mandato un messaggio d’incoraggiamento: “Mi ha scritto ‘Ho saputo del tuo problema, chiamami che vorrei darti dei consigli’. Ho pianto come un cretino. Ho pianto perché ho l’orgoglio di aver frequentato i miti della mia gioventù, perché ho fatto uno spot con Mina e mi tremavano le gambe. Sono amico di sua figlia Benedetta e Mina che mi racconta come fa la torta fritta col salame è un ricordo di risate memorabili. Però, poi, vai a casa, senti di non valere niente, abbracci il cuscino, di notte ti fai mezzo chilo di pasta con mezzo chilo di salsa e un litro di cola. Il risultato è che sei sempre più grasso e che amore trovi così grasso?”.



Platinette: “Solo come una bestia…”, la dura confessione

Mauro Coruzzi confida di non avere una storia d’amore da molti anni: “Ho la paranoia di non piacere, del “vengono con me perché sono famoso”. E ne ho altre. Il chirurgo, quattro anni insieme, amava i grassi e io: se dimagrisco, non mi vuoi più e il resto che sono non conta? In realtà, non potevo credere di stare con un bell’uomo. Dopo si è sposato con una donna. Grassa. Tutti quelli che vengono con me sono ufficialmente etero”. Poi Platinette svela un aneddoto su questa storia: “Ci siamo lasciati male, ma, dopo, mi ha salvato la vita. A Modena, stavo per fare un bypass intestinale, un intervento ormai in disuso per via di complicazioni anche mortali. ‘Mi ha detto: sei scemo’. E io sono scappato di notte dall’ospedale”. Tra gli altri tentativi falliti, anche il palloncino gastrico del 2015 “Per preparare Ballando con le stelle. Poi ho ripreso li vizio come il tossico che ci ricasca. Un anno dopo ero 175 chili di prima e ne ho messi altri, non so quanti”. Da fine luglio però, ha perso 25 chili perdendo il gusto delle abbuffate: “Sono rimasto a Milano tutta l’estate, solo come una bestia, a fare i conti con me stesso”.

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