Mauro Mazza, circa un mese fa la sua compagna ha allertato la redazione di Domenica In spiegando che l’uomo era intubato in ospedale. Mazza ha raccontato cosa è accaduto: “Non è bello parlare di sè ma la mia testimonianza può essere utile”. Mazza era risultato positivo una settimana prima del “fattaccio”. Il primo maggio di mattina “attacco di tosse molto violento e mi mancava il respiro”. In poco tempo si è ritrovato in terapia intensiva e l’esito della tac con contrasto è stato “molto brutto”. I medici lo hanno subito ricoverato. “Ero insopportabile come paziente”, ha ammesso, ma i medici sono stati con lui impeccabili. “E’ un grande mestiere per riportare me alla salute e alla normalità”, ha aggiunto.
“Io sono stato fortunato e loro bravissimi”, ha ammesso ancora, “Non so se siamo stati sufficientemente riconoscenti con i medici”, ha aggiunto l’ex direttore di Raiuno. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Mauro Mazza nello spazio dedicato al Covid
C’è anche Mauro Mazza tra gli ospiti di Mara Venier nella puntata di Domenica In di oggi, 30 maggio 2021. Il giornalista sarà presente in studio per commentare l’andamento della pandemia nel consueto spazio che la conduttrice riserva settimanalmente al Covid. Di certo Mauro Mazza si troverà a proprio agio: non solo in qualità di giornalista e amico di Mara Venier, ma anche per essere stato in passato direttore di rete proprio di Rai Uno. In quell’esperienza da direttore di rete, certamente non priva di scivoloni e critiche da parte degli addetti ai lavori, una delle scelte più riuscite di Mauro Mazza fu quella di riportare su Rai Uno proprio Mara Venier. La conduttrice venne infatti chiamata da Mazza ad affiancare Lamberto Sposini alla conduzione de La vita in diretta: la coppia, molto amata dal pubblico, venne sciolta soltanto dopo il grave malore che colse Sposini poco prima di andare in onda.
Mauro Mazza ospite a Domenica In
C’è un episodio, legato proprio a quell’esperienza alla conduzione de La vita in diretta, che racconta del rapporto umano venutosi a creare tra Mara Venier e Mauro Mazza. Lo ha raccontato la stessa conduttrice in un’intervista di pochi giorni fa a Il Corriere della Sera: “Quando conducevo La vita in diretta, la salutavo sempre con un “ciao mammina”. Era un modo per dirle: ci sono, sto qua. Si era rotta il femore, poi aveva quasi perso la vista, aveva avuto un’ischemia ed era sempre più distratta. Una volta si era persa per strada, sotto la casetta dei ferrovieri in cui viveva da 60 anni. Per quei saluti ricevetti una lettera di richiamo dal Dg della Rai Lorenza Lei, per uso personalistico della tv. Al direttore Mauro Mazza, spiegai che mamma aveva una demenza senile: la parola Alzheimer non riuscivo a pronunciarla. Mazza mi rispose: continua a salutarla“. Un gesto di grande umanità, da parte dell’allora direttore di Rai Uno.