C’è un giallo nel giallo rispetto al caso di Mauro Pamiro, il giovane di Crema, professore di informatica e che non trova ancora una spiegazione. Adesso spunta un elemento controverso che riaccende ulteriori dubbi, come affrontato nel corso della puntata di oggi del programma La Vita in Diretta. Si tratta di una bicicletta di colore bianco parcheggiata e legata con la catena proprio davanti al cimitero della città. A parlare ai microfoni del programma di Rai1 è stata la madre di Mauro, che ha raccontato: “il giorno del funerale la polizia ci ha contattato, ci è stato detto che è stata trovata la bicicletta bianca e ci è stato chiesto se era di Mauro, l’ho riconosciuta perchè l’ho regalata io, la usava Mauro ma anche Debora”. Alla donna le forze dell’ordine hanno anche mostrato la foto di un sandalo ritrovato nel cestino: “Era il sandalo di Mauro, l’avevamo comprato insieme, non si spiega perchè la bici continua a restare qui, potrebbe essere una prova, chi l’ha legata qui?”, si è domandata.

MAURO PAMIRO, DOPPIO GIALLO A CREMA: SPUNTA BICI BIANCA

Una domanda che continua a porsi la famiglia di Mauro Pamiro è proprio questa: perchè la bici è ancora lì, a due passi dal cimitero? Da quanto emerso la bici veniva usata dalla coppia e la mamma dell’uomo l’avrebbe riconosciuta proprio dalla catena gialla e verde da lei regalata a Debora. Il mezzo non sarebbe però stato sequestrato, a differenza del sandalo. A commentare il giallo di Crema è stata Flaminia Bolzan: “è inquietante e interessante, dovrebbe essere sequestrata per capire molte cose, dai pedali alle gomme che potrebbero contenere tracce di terreno. La polizia ha sequestrato il sandalo, uno solo, anche la madre ha confermato che il sandalo era di Mauro”. La vera stranezza, come spiegato dall’inviata del programma, è che la polizia ha sequestrato una bicicletta bianca, quindi la domanda raddoppia: se quella parcheggiata non è loro chi ha messo lì una bici identica in tutto compresa la catena, adesso presente in un posto significativo come il cimitero? Domande ancora senza risposta. La moglie Debora, intanto, continua a essere in ospedale, nel reparto psichiatrico, ma ancora non starebbe bene. Grande attesa invece per i test tossicologici che potrebbero rivelare se Mauro era lucido oppure no quando si è buttato dall’impalcatura. Gli inquirenti restano abbottonatissimi: starebbero sentendo tutti gli amici dei due ragazzi. Indagano su alcuni amici che potrebbero dire se i ragazzi avessero intrapreso un percorso di meditazione trascendentale ma è tutto top secret.