Mauro Racanati, chi è l’attore de Un posto al sole: la carriera e il debutto al cinema
Caterina Balivo torna in onda oggi pomeriggio su Rai 1 con una nuova puntata de La volta buona. A raccontarsi nel suo salotto nella puntata odierna ci sarà anche Mauro Racanati, uno dei più celebri attori di Un posto al sole. Nella longeva soap opera di Rai 3 interpreta il dottore Riccardo Crovi, ma prima di entrare nel cast della celebre serie TV ha costruito la propria carriera professionale raggiungendo importanti obiettivi. Nato a Bisceglie, in Puglia, classe 1987, Racanati si è sin da subito avvicinato al mondo dei set approfondendo gli studi in recitazione.
Il debutto nel mondo del cinema è arrivato nel 2014, anno in cui ha preso parte al cast di Noi siamo Francesco, per la regia di Guendalina Zampagni. A seguire ha preso parte ad altri numerosi e celebri progetti cinematografici, come Questi giorni di Giuseppe Piccioni (2016) e Come un gatto in tangenziale, film del 2017 diretto da Riccardo Milani ed interpretato da Paola Cortellesi ed Antonio Albanese.
Mauro Racanati in tv: tante fiction e il grande successo in Un posto al sole
Mauro Racanati nel corso della sua carriera è diventato anche un celebre volto delle fiction televisive. Sul piccolo schermo ha interpretato ruoli importanti in altrettanto importanti serie TV, come Don Matteo 10, Nero a metà 2 e Il Patriarca. A partire dal 2021, poi, fa parte del cast di Un posto al sole e il ruolo di Riccardo Crovi è sicuramente quello che gli ha regalato il maggior successo, diventando presto un vero e proprio protagonista nella soap.
Le ultime vicende vedono al centro dell’attenzione proprio l’affascinante dottore, in procinto di sposarsi con Rossella. La donna, tuttavia, si è resa conto di non essere pronta a compiere il grande passo poiché incerta sui reali sentimenti che nutre per il suo futuro sposo. Così decide di fuggire dalla Chiesa a pochi passi dal matrimonio, spiazzando tutti e rifugiandosi da Nunzio, al quale dichiara di essere confusa. Un brutto colpo per il dottor Riccardo, piantato in asso sull’altare e senza alcuna spiegazione.