A proposito del caso Mauro Romano, l’avvocato Antonio La Scala ha precisato che l’archiviazione totale è avvenuta solo per il reato di omicidio, non essendo mai stato rinvenuto alcun cadavere, ma “ci sono alcuni protagonisti di questa vicenda che sono molto preoccupati”. L’ipotesi accusatoria, quella di sequestro di persona semplice, è stata ampiamente prescritta, come scrive il pm nella richiesta d’archiviazione, citando però alcune conversazioni telefoniche, che “sarebbe giusto e opportuno affrontare in contraddittorio. Io per ora posso soltanto prendere atto di quello che leggo. Sarebbero gli intercettati a dovere dire cosa intendevano con quelle frasi”.
Una di queste intercettazioni riguarda un dialogo della signora Paola Romanelli con un’amica, la quale le ha domandato cosa le abbiano chiesto i carabinieri. Lei, per tutta risposta, le ha detto: “Stanno affermando che io nascondo qualcosa. No, no, no, non nascondo niente, io questo so e questo ho detto. Mi hanno detto che mi richiameranno, io ho risposto che mi possono mandare anche al tribunale, ma la verità è quella”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
MAURO ROMANO, LA MADRE: “SONO FELICE”
La scomparsa di Mauro Romano, avvenuta 44 anni fa, è stato argomento di discussione oggi a “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele, apertasi con una rivelazione effettuata dalla mamma del ragazzo, la signora Bianca: “Sono felice. Non posso dire di più, Eleonora. Vi sono grata per tutto lo straordinario lavoro che avete fatto, non lo dimenticherò mai fino all’ultimo giorno della mia vita”. Un’affermazione che ha spiazzato la presentatrice, che per qualche istante è rimasta in silenzio, ammettendo di non sapere cosa rispondere, a testimonianza di come non avesse alcun sentore di ciò che la donna le avrebbe detto.
Dopo qualche istante, Eleonora Daniele si è detta contenta per la gioia dei genitori di Mauro Romano, Bianca e Natale, ricordando, con l’aiuto di Giovanni Terzi, che l’imprenditore arabo che nei mesi scorsi era stato giudicato fisicamente simile al bambino scomparso ha concesso un’intervista a un noto settimanale italiano qualche mese fa, nella quale aveva negato di essere Mauro Romano. “La famiglia araba ha sempre negato dal 2007 che quel ragazzo fosse Mauro – ha affermato l’avvocato dei coniugi Romano, Antonio La Scala –. Anche il padre, quando fu ascoltato dal console italiano nel 2008, ha sempre sottolineato come non si trattasse del bimbo scomparso in Italia”.
MAURO ROMANO, I GENITORI: “ABBIAMO RICOMINCIATO A VIVERE”
Sul caso Mauro Romano, il signor Natale, padre del bambino scomparso, ha asserito: “Abbiamo ricominciato a vivere, perché dopo anni di profonda sofferenza siamo giunti a un traguardo piuttosto confortevole. Provate a immedesimarvi nel dolore che provavamo verso nostro figlio, che non si riusciva a capire che fine avesse fatto. Adesso siamo arrivati a una conclusione che ci lascia sperare di poter essere contentissimi”.
L’uomo ha poi ricordato che fino a un certo punto era pessimista sul buon esito delle indagini, poi si sono registrate svolte in senso positivo su questo caso. Anche la signora Bianca ha dichiarato di avere ricominciato a vivere, “anche se una madre vuole vedere ancora più in fondo. Con il tempo ci arriveremo”.