Max Gazzè sarà tra i cantanti che si esibiranno per il Concertone del Primo Maggio. L’artista è stato certamente un aprile movimentato per il cantante: con l’uscita del suo ultimo progetto discografico, “La matematica dei rami”, e la partecipazione al flash mob romano a sostegno dei lavoratori dello spettacolo, il cantante originario di Roma ha certamente avuto modo di far parlare di sè, anche per tematiche non strettamente legate alla musica. Tra gli ultimi singoli inclusi di questo nuovo progetto discografico, si segnalano sicuramente “Considerando”, uscito nella notte del 16 aprile, mentre il brano “Il Farmacista” era stato ufficialmente presentato in occasione della sua ultima apparizione a Sanremo, la sesta in totale (quest’ultima si trovava tra i big).
Il brano “Considerando” presenta una serie di punti di vista sull’esistenza, sulla quotidianità delle persone, con un focus preciso sulle emozioni e sul loro carattere contraddittorio, mai del tutto coerente. Il singolo di Max Gazzè invita dunque alla riflessione, spingendoci a ritornare a quei momenti del passato caratterizzati dalla felicità, dalla disperazione o dal desiderio di abbandonarsi al turbinio vorticoso delle emozioni umane, lasciandosi andare completamente. Secondo lo stesso Gazzè, il nuovo album si ispira a Leonardo Da Vinci, e ha tutta l’aria di essere un esperimento, uno strumento con cui il cantautore intende misurarsi con generi diversi, dal pop alle melodie tradizionali, dall’underground al rock, dalle sonorità più dure all’elettronica. Nelle intenzioni del cantautore, il nuovo video di “Considerando” rappresenta un omaggio per tutti i lavoratori dello spettacolo, per i quali Gazzè si è speso pubblicamente in numerose occasioni.
Max Gazzé, la protesta a Roma
Pochi giorni fa, a tal proposito, Max Gazzè si era unito ad altri artisti nella protesta andata in scena a Roma, in Piazza del popolo, durante il flash mob in cui si chiedevano più garanzie e maggiori sostegni per i lavoratori dello spettacolo, alcuni dei quali fermi da più di un anno a causa della pandemia globale. “E’ importante che la rabbia si trasformi in un aspetto positivo – ha affermato Max Gazzè durante la nutrita, parlando con giornalisti e agenzie stampa; – L’importante è che si possa tutelare il lavoro di tutte le maestranze dello spettacolo. Penso che questa categoria debba essere rappresentata in Parlamento”. Alla manifestazione, denominata “Bauli in piazza”, hanno partecipato ben mille persone, scatenando molto rumore anche sui social media più popolari come Instagram e Facebook, con molti messaggi di solidarietà nei confronti dei lavoratori.
Il mondo dello spettacolo, a causa della pandemia, è fermo da più di 420 giorni. Max Gazzè e gli altri, nel corso della protesta, hanno chiesto l’immediata istituzione di un fondo da erogare in soluzioni mensili a tutti i lavoratori dello spettacolo e degli eventi, per coprire il periodo gennaio-dicembre 2021, ma anche più sostegni per le imprese del settore e l’organizzazione di un tavolo interministeriale dedicato alla questione, con l’obiettivo di realizzare al più presto delle riforme. Max Gazzè appartiene alla scuola romana, ed è un bassista e un cantautore estremamente raffinato. Nel corso degli anni, ha intrapreso un percorso molto simile a quello di altri compagni di viaggio come Nicolò Fabi e Daniele Silvestri, ottenendo un eguale successo. Con la popolarità, è arrivato anche l’interesse per la sua vita privata. Dopo essere stato sposato per quindici anni con Maria Salvucci, in seguito alla separazione (avvenuta nel 2010) ha conosciuto Sabrina, dalla quale ha avuto due dei suoi cinque figli (gli altri tre li ha avuti dalla prima moglie). Successivamente ha avuto un flirt anche con Asia Argento, ma il loro rapporto è stato breve.