Max Verstappen non ha nascosto il suo disappunto per lo show di apertura del gran premio di Formula 1 di Las Vegas, appuntamento che si terrà domenica prossima, 19 novembre. Il campione del mondo a bordo della sua Red Bull non ha usato troppi giri di parole per descrivere la festa avvenuta giovedì dalle parti della mitica Strip di Las Vegas, dicendo di essersi sentito semplicemente un pagliaccio. “Durante i 30 minuti di presentazione di noi piloti mi sono sentito un pagliaccio. L’aspetto sportivo rappresenta il solo 1% e lo show il 99%. Io comprendo l’importanza del business, ma al tempo non posso nascondere il mio punto di vista su quello che mi interessa di più, ovvero il correre e le performance”, le parole di Max Verstappen subito dopo lo show, presente sul palco assieme al compagno di scuderia, Perez.
E ancora: “A mio avviso dovremmo chiaramente saltare questo genere di cose. Sembri un clown a startene fermo lassù. La pista non credo che sia molto entusiasmante. Per quanto mi riguarda, i circuiti cittadini già non sono avvincenti e ancor di più con queste macchine troppo pesanti. Quando l’aderenza è bassa, come dovrebbe essere qui, è un altro aspetto che non aiuta”.
MAX VERSTAPPEN VS LAS VEGAS: “NON CI SONO CURVE VELOCI SU QUESTO TRACCIATO”
Max Verstappen ha espresso perplessità anche nei confronti del circuito, cosa che poi si è confermata stamane all’alba, dopo che le prove libere 1 sono state interrotte a seguito del sollevamento di un tombino che ha pesantemente danneggiato la Ferrari di Carlos Sainz. “Sarà un bel panorama, voleremo sulla Strip ma la tracciatura in sé non è delle più appassionanti. Al volante di una Formula 1 c’è molto più divertimento quando hai curve veloci e qui non ce ne sono molte”.
Max Verstappen ha sempre rimandato al mittente l’aspetto show della Formula 1 moderna, e di recente si era espresso contro la serie Netflix Drive to Survive, ed aveva anche criticato le troppe Gare Sprint.