Maxi rissa scoppiata nella notte tra il 25 ed il 26 dicembre in centro a Casalpusterlengo in provincia di Lodi. Verso le 23 e 30, 50 giovani, per la maggior parte stranieri, appartenenti a diverse baby gang, tra i 16 e i 20 anni, si sono sfidati a colpi di catene bloccando anche il traffico agli automobilisti. Uno scontro tra rivali che sarebbe iniziato a causa di un tentato furto del cellulare di uno dei ragazzini da parte di un gruppetto.



Ne è poi seguita una violenta lite sfociata in vera aggressione che dai portici del Municipio si è poi spostata in Via Cavallotti fino a quando non sono arrivate le forze dell’ordine. I ragazzi coinvolti sono riusciti a scappare alla vista della polizia lasciando però a terra due feriti che sono poi stati trasportati in codice giallo all’ospedale di Lodi per le medicazioni. Non hanno comunque riportato ferite gravi e le loro condizioni non sono state giudicate particolarmente preoccupanti.



Maxi rissa con catene a Casalpusterlengo la notte di Natale, 50 giovani coinvolti

Notte di tensione a Casalpusterlengo, il 25 dicembre. Una cinquantina di giovani, tra i 16 e i 20 anni, appartenenti a baby gang rivali e provenienti anche da paesi limitrofi sono stati coinvolti in una maxi rissa che ha bloccato per alcuni momenti anche il traffico. Secondo le ricostruzioni, alcuni giovani avrebbero tentato di rubare il cellulare ad un ragazzo che era in piazza con altri amici. Da qui la violenta lite, per la quale però, sembra che i membri delle gang, si fossero già organizzati premeditando un’aggressione. Questo perchè avevano già portato da casa le catene con le quali poi si sono picchiati.



Fortunatamente a parte i disordini e disagi per gli automobilisti, non ci sono state gravi conseguenze. All’arrivo delle volanti della polizia, chiamate da un cittadino, i giovani, per lo più di origine straniera, sono tutti scappati, e sono stati soccorsi soltanto un 18enne e un 16enne, rimasti a terra, perchè avevano riportato ferite, ma guaribili in pochi giorni.