Ancora paura per una maxi-rissa a Roma, questa volta in piazza del Popolo, alla quale hanno preso parte, secondo le fonti di informazione locale, all’incirca 200 giovani, rigorosamente senza mascherina a coprire i loro volti, in barba alle disposizioni anti-Coronavirus contenute nei vari DPCM varati dal Governo Conte. Stando a quanto riportano le agenzie di stampa, la rissa pare essere scoppiata tra due “fazioni” rivali provenienti dal Pincio e almeno cinque ragazzi, tutti d’età inferiore ai 18 anni e, dunque, minorenni, sarebbero stati fermati dalle forze dell’ordine e trasferiti al commissariato Trevi-Campo Marzio per essere identificati. Fortunatamente, fino a questo momento non si ha notizia di persone ferite a seguito di questa serata di malsana follia.
Un episodio che ricorda davvero da vicino quello risalente a prima delle vacanze di Natale; era infatti il pomeriggio del 5 dicembre 2020 quando oltre trecento adolescenti si sono assembrati sulla balconata del Pincio per visionare una mega-rissa divampata proprio sotto ai loro occhi. Un modo, forse, per esorcizzare lo stress da pandemia…
MAXI-RISSA DI 200 GIOVANI A ROMA: NON RISPETTATE LE NORME ANTI-COVID
La maxi-rissa avvenuta in piazza del Popolo a Roma, coinvolgendo, come detto, 200 giovani, non li ha visti però prendere tutti parte allo scontro; molti, infatti, si sono fermati solamente ad assistere a quanto stava accadendo, quasi come se fosse uno spettacolo irrinunciabile. Al di là dell’idiozia alla base di quest’episodio, ad aggravarlo vi è stato, come asserito in precedenza, un dato di fatto molto grave: il distanziamento sociale non è stato minimamente rispettato e delle mascherine non si è vista neppure lontanamente l’ombra. Così, l’ultimo sabato di zona arancione nella Capitale (così come nel Lazio), si è trasformato in una scazzottata collettiva, che altro non ha fatto se non mettere a repentaglio l’incolumità e la salute dei cittadini. Peraltro, nel corso della serata di ieri, si sono registrati altri assembramenti nella Città Eterna, più precisamente nelle zone del Colosseo e di via San Giovanni in Laterano, ove moltissimi giovani hanno cominciato a ballare in mezzo alle strade, ovviamente, manco a dirlo, senza indossare la mascherina e francobollandosi vicendevolmente.