Fregene, maxi rissa il giorno di Pasquetta in occasione dell’inaugurazione di un locale sul lungomare. Tre ragazzi si trovano in ospedale, uno in condizioni gravi e ricoverato in codice rosso, gli altri con diverse ferite al volto, fratture e prognosi da 30 giorni. Secondo la ricostruzione le vittime non erano collegate agli aggressori ma sarebbero state coinvolte in una lite scoppiata all’interno del Saint Tropez che poi è proseguita all’esterno.
Il più grave risulta invece essere un passante che avrebbe solo tentato di intervenire bloccando la violenza ed è stato brutalmente picchiato da almeno sette persone. Gli aggressori sono ancora ricercati, ma in base alle testimonianze, è certo che si tratta di persone esperte in arti marziali e mma.
Uno di loro, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera avrebbe avvertito le vittime dicendo “attenti che sono stato in carcere“, e tra i presenti c’è anche chi ricorda la triste similitudine tra questo episodio e l’altro fatto di cronaca, nel quale i fratelli Bianchi picchiarono a morte Willy Monteiro Duarte. Ora i residenti e i villeggianti proprietari di appartamenti nei quali trascorrono le vacanza sono preoccupati e denunciano la poca sorveglianza delle forze dell’ordine.
Fregene, dopo la maxi rissa la rabbia dei residenti “Movida violenta e pochi controlli”
A Fregene resta alta la preoccupazione dopo quella che è stata considerata dai residenti solo “l’anteprima” di una movida sempre più violenta, che potrebbe intensificarsi già a partire da giugno. La maxi rissa avvenuta il giorno di Pasquetta davanti al locale Saint Tropez, sulla spiaggia sembra non essere una novità nella località balneare ed ora i cittadini che volevano solo trascorrere una giornata festiva al mare hanno inondato i social di messaggi richiedendo più presenza di carabinieri e polizia perchè hanno paura di uscire la sera.
Ad essere sotto accusa sarebbero anche le feste organizzate dai locali sul lungomare, alle quali si entra anche gratis, e dove i giovanissimi possono acquistare alcolici a prezzo basso. Inoltre nelle serate di movida si moliplicano le presenze degli spacciatori che arriverebbero da fuori per “fare affari” ed agirebbero indisturbati, alimentando così i rischi di ulteriori episodi di aggressioni e risse violente.