Una maxi rissa, capace di coinvolgere oltre 100 ragazzi, si è registrata nelle scorse ore a Roma, più precisamente a Villa Borghese, dove due gruppi di giovani, formati da cinquanta persone ciascuno, si sono dati appuntamento per dare vita a una contesa che ha ricordato da vicino quelle di poche settimane fa del Pincio, di piazza del Popolo e di viale Washington. A lanciare l’allarme sarebbe stata una donna, che ha visto con i propri occhi alcuni giovani impegnati a inseguirsi dopo essersi picchiati vicendevolmente. Solamente l’arrivo delle prime volanti della polizia, partite dalla caserma di via Guido Reni, ha evitato che gli scontri degenerassero ulteriormente, causando una vera e propria fuga a gambe levate da parte dei protagonisti dei tafferugli.
Tuttavia, questo non ha permesso loro di farla franca, in quanto, grazie alle immagini registrate dalle videocamere a circuito chiuso installate in loco, le forze dell’ordine sono riuscite a ricostruire l’accaduto nei minimi dettagli, con annessa presenza rilevata di coltelli a serramanico e identificazione di numerosi partecipanti. Al momento, la situazione vede tre denunciati, fra cui una ragazza, e altri dieci giovani già identificati. C’è, purtroppo, anche un ferito.
MAXI RISSA TRA 100 GIOVANI A ROMA: APPUNTAMENTO SU INSTAGRAM
In merito alla rissa che ha coinvolto almeno cento persone nelle scorse ore a Roma, nella zona di Villa Borghese, si è appreso che le due fazioni rivali si sarebbero date appuntamento in quell’area della città sabato pomeriggio, a un orario nel quale, a causa del cambio turno fra le volanti, è decisamente più complicato imbattersi nella polizia. E, cosa ancora più grave, gli scontri erano stati premeditati da almeno quattro giorni, come emerso da indizi social, senza neppure che ci fosse un motivo apparente. La Digos e la polizia stanno attualmente completando il lavoro di identificazione dei partecipanti alla rissa: come riporta “Leggo”, le comitive proverrebbero dal Nomentano, da piazza Bologna, da Fiano Romano e da Roma Sud. Come accennavamo in precedenza, tale episodio non rappresenta un unicum nella storia recente della Capitale: a dicembre, sulla terrazza del Pincio, un accadimento analogo portò a quattro denunce. A gennaio, invece, 200 giovani si azzuffarono in piazza del Popolo e soltanto nove giorni fa, in viale Washington, si è verificato un altro parapiglia tra ragazzi.