E alla fine Kylian Mbappè resta a Parigi. Il giocatore francese, che a lungo è stato corteggiato dal Real Madrid, ha scelto di proseguire la sua carriera con il Psg. L’attaccante ha firmato un rinnovo monstre da ben 50 milioni a stagione, messo sul piatto da Al Khelaifi per convincere il giocatore a sposare nuovamente la causa francese. Il giocatore, che dal 2017 indossa proprio la maglia del Paris Saint Germain, ha firmato un contratto di tre anni a 50 milioni all’anno, più una somma di 130 milioni ricevuti subito alla firma.



Poco dopo la firma, è arrivato anche il comunicato ufficiale del club parigino, che ha annunciato il prolungamento con una foto pubblicata sui social con il numero 2025, anno in cui andrà a terminare il nuovo contratto firmato da Mbappè. Il giocatore francese ha espresso poi le sue emozioni in un video pubblicato sempre sui canali della società: “Ho sempre detto che Parigi è casa mia. Voglio vincere tanti titoli qui e divertirmi come sempre. Grazie a tutti”.



Mbappè rinnova con il Psg: duro comunicato della Liga

La permanenza di Mbappè al Psg ha scatenato la rabbia del campionato spagnolo, pronto ad un’azione legale verso il Psg e il suo presidente: “Visto l’annuncio di Kylian Mbappé di rimanere al Paris Saint-Germain, LaLiga vuole comunicare che questo tipo di accordi minacciano la sostenibilità economica del calcio europeo, mettendo in pericolo centinaia di migliaia di posti di lavoro e l’integrità sportiva a medio termine, non solo delle competizioni europee, ma anche dei nostri campionati nazionali. È scandaloso che un club come il PSG, che la scorsa stagione ha perso più di 220 milioni di euro, dopo aver accumulato perdite di 700 milioni di euro nelle ultime stagioni (dichiarando anche introiti da sponsorizzazioni di importo molto dubbio) e con un costo dello staff sportivo intorno ai 650 milioni in questa stagione, possa affrontare un accordo di queste proporzioni mentre quei club che potrebbero assumere l’arrivo del giocatore senza vedere compromessa la loro stabilità economica vengono lasciati senza la possibilità di poterlo firmare”.



La Liga ha poi annunciato che presenterà un reclamo ufficiale contro il Psg alla UEFA per segnalare alle autorità competenti quanto accaduto. Il comunicato prosegue: “Per tutto quanto sopra, LaLiga presenterà un reclamo ufficiale contro il PSG davanti alla UEFA, alle autorità amministrative e fiscali della Francia e agli organi competenti dell’Unione Europea, per continuare a difendere il sistema economico del calcio europeo e la sua sostenibilità. Questo tipo di comportamento, guidato da Nasser Al-Khelaifi presidente del PSG, a causa del suo status di membro dell’ex club UEFA, presidente dell’ECA è un pericolo per il calcio europeo allo stesso livello della Superlega”.