Meat Loaf è morto nelle scorse ore, facendo piombare nel lutto il mondo della musica rock. L’artista all’anagrafe era noto come Marvin Lee Aday (prima del cambio di nome del 2001, ndr), ma era più conosciuto con il suo nome d’arte, che derivava da un soprannome d’infanzia. L’uomo era cresciuto a Dallas ed era figlio di Orvis Wesley Aday, un ex poliziotto, e di Wilma Artie Hukel, un’insegnante di inglese. “Stavo spesso a casa di mia nonna“, ha raccontato lo stesso Meat Loaf in “To Hell and Back”, la sua autobiografia pubblicata nel 1999, aggiungendo che non sapeva se quei soggiorni fossero dovuti al fatto che sua madre era occupata a lavorare o perché la donna non voleva che vedesse suo padre “in un baratro”.
Secondo quanto da lui scritto, era nato il 27 settembre 1947, ma le notizie sulla sua età sono variate nel corso degli anni. Nel 2003, infatti, Meat Loaf mostrò a un reporter del quotidiano “The Guardian” un passaporto con un anno di nascita diverso (1951) e, successivamente, dichiarò: “Mento in continuazione”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
MEAT LOAF MORTO: IL TRAGICO ANNUNCIO SU FACEBOOK
Il mondo della musica è sconvolto dalla notizia della morte di Meat Loaf, mito della musica rock e fra i più grandi artisti di sempre. La notizia della sua prematura dipartita è stata data dalla pagina Facebook ufficiale dello stesso cantante, in cui si legge: “Abbiamo il cuore spezzato nell’annunciare che l’impareggiabile Meat Loaf è morto stanotte circondato da sua moglie Deborah, dalle figlie Pearl e Amanda e dagli amici più stretti”. E ancora: “La sua fantastica carriera ha attraversato 6 decenni che lo hanno visto vendere oltre 100 milioni di album in tutto il mondo e recitare in oltre 65 film, tra cui ‘Fight Club’, ‘Focus’, ‘Rocky Horror Picture Show’ e ‘Wayne’s World’. ‘Bat Out of Hell’ rimane uno dei 10 album più venduti di tutti i tempi”.
Quindi il post si conclude con una richiesta, comprensibile, di privacy: “Sappiamo quanto sia stato importante per così tanti di voi e apprezziamo davvero tutto l’amore e il sostegno mentre attraversiamo questo momento di dolore perdendo un artista così stimolante e un uomo bellissimo. Vi ringraziamo per la comprensione del nostro bisogno di privacy in questo momento”. Oltre a cantare brani memorabili, Meat Loaf ha recitato in una sessantina di film, fra cui alcune pellicole cult come “Tenacious D e il destino del rock” con Jack Black, ma anche Fight Club con Edward Norton e Brad Pitt, “Fusi di testa”, e “Pazzi in Alabama” diretto da Antonio Banderas. Meat Loaf si ricorda anche per aver recitato in un episodio diretto da Dario Argento della serie tv americana Master of horror. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
MEAT LOAF, MORTO IL CANTANTE ROCK, CON L’ALBUM BAT OUT OF HELL CONQUISTÒ IL MONDO
E’ morto nella scorse ore Meat Loaf, cantante e attore statunitense: aveva solo 74 anni. A darne notizia sono stati i principali organi di informazione, che hanno appunto comunicato il decesso dell’artista divenuto in particolare famoso per l’album Bat Out of Hell, uno dei dischi più venduti della storia del rock. Nato come Marvin Lee Aday a Dallas, il 27 settembre del 1947, nel 2001 cambiò legalmente il proprio nome da Marvin a Michael, e nonostante alcuni inconvenienti in carriera, fra cui anche una bancarotta, è riuscito a raggiungere un successo incredibile in giro per il mondo.
Tanti i riconoscimenti ottenuti, a cominciare dal prestigioso Grammy Award per il brano I’d Do Anything for Love (But I Won’t Do That) tratto dall’album Bat Out of Hell II: Back into Hell, premiato come miglior performance vocale. Come detto sopra, oltre ad essere un cantante affermatissimo, Meat Loaf era anche un grande attore (ha recitato in totale in una cinquantina di film), e dopo il primo album pubblicato nel 1971, Stoney & Meatloaf, venne chiamato per il ruolo di Eddie nel celebre film The Rocky Horror Picture Show del 1975, dove cantò Hot Patootie/Bless My Soul. Il grande successo lo ottenne comunque nel 1977, quando venne pubblicato il suo secondo album che vendette ben 43 milioni di copie, per una media di circa 200mila ogni giorno.
MEAT LOAF, L’INCREDIBILE SUCCESSO RAGGIUNTO ANCHE IN EUROPA
Grazie a questa incredibile popolarità divenne famoso anche in Europa, e soprattutto in Gran Bretagna, divenendo il 23esimo artista in assoluto fra quelli con più presenze nelle varie chart di vendita d’Oltre Manica. Enorme successo anche in Germania, dove venne inserito nella top 100 dei più grandi artisti dell’hard rock dall’emittente VH1.
Meat Loaf è morto nella serata di ieri, giovedì 20 gennaio 2022, affiancato dalla moglie Deborah, così come spiegato a Deadline dal suo storico agente Michael Green. Nelle ultime 24 ore, le figlie Pearl e Amanda, e gli amici intimi, hanno avuto la possibilità di dargli un ultimo saluto.