MEDAGLIERE PARALIMPIADI TOKYO 2020: BRONZO PER ONEY TAPIA!

È medaglia di bronzo per Oney Tapia, la prima nell’atletica: un’altra gioia nel medagliere delle Paralimpiadi Tokyo 2020, arrivata questa dal lancio del peso maschile dove Tapia è stato straordinario, piazzandosi al terzo posto con un lancio di 13,60 che al suo sesto tentativo è riuscito a migliorare la misura precedente, ed è salito dunque sul podio. Medaglia d’oro per l’iraniano Mahdi Olad, imprendibile con 14,43 metri, e argento al brasiliano Alessandro Rodrigo Da Silva (13,89) che regala un’altra medaglia alla sua nazionale, una delle migliori dei Giochi; anche l’Italia però può festeggiare uno straordinario bronzo, e così aumenta il conto nel medagliere delle Paralimpiadi Tokyo 2020. Non solo il nuoto dunque: anche in altre discipline possiamo abbondantemente dire la nostra è Oney Tapia lo ha dimostrato nel migliore dei modi, straordinaria la sua medaglia di bronzo e ora vedremo se questo podio paralimpico sarà il primo di una bella serie nell’atletica, magari sulla scia di quanto visto qualche settimana fa alle Olimpiadi… (agg. di Claudio Franceschini)



4×100 SL 34 D’ARGENTO!

È argento nella 4×100 stile 34: il medagliere delle Paralimpiadi Tokyo 2020 si chiude per l’Italia con l’ennesima medaglia, nel nuoto giungiamo al secondo posto alle spalle della sola e imprendibile Cina. Sono 9 ori, altrettanti argenti e 5 bronzi: un dominio incredibile quello della selezione azzurra, che anche in questa staffetta ha fatto valere la competitività dei suoi atleti (Antonio Fantin, Simone Ciulli, Simone Barlaam e Stefano Raimondi) e ha toccato in 3’45’’89, chiudendo alle spalle dell’Australia che ha vinto la medaglia d’oro con il crono di 3’44’’41. Medaglia di bronzo per l’Ucraina, altra nazione che sta davvero confermando di essere tra le migliori al mondo; le gare di nuoto per oggi sono finite, dunque per il medagliere delle Paralimpiadi Tokyo 2020 bisogna spostarsi sull’atletica che adesso è grande protagonista. Avevamo lasciato Oney Tapia al quarto posto nella finale del lancio del peso; è adesso terzo con 13,42 ma ha fatto nullo al quinto tentativo, sono attimi di grande attesa perché potrebbe arrivare una splendida medaglia. Niente da fare invece nei 100 metri T63 con Alessandro Ossola in sesta posizione, mentre Ndiaga Dieng ha timbrato la finale dei 400 metri che però sarà domani. (agg. di Claudio Franceschini)



DUE ORI DAL NUOTO!

Ecco finalmente gli ori: si muove ancora il medagliere delle Paralimpiadi Tokyo 2020 per l’Italia, che festeggia due straordinari titoli con Carlotta Gilli e Arjola Trimi che si ripetono rispetto ai giorni precedenti. Straordinaria apertura proprio per la Trimi, che ha condotto in porto la medaglia d’oro nei 100 stile S3 con il tempo di 1’37’’68, un dominio per l’azzurra che ha rifilato distacchi abissali a Leanne Smith e Iuliia Shishova, che completano il podio. Poco dopo, straordinaria impresa di Carlotta Gilli nei 200 misti SM13: per lei anche il record del mondo con 2’21’’44, mettendosi alle spalle Colleen Young e l’uzbeka Toshpulatova. Tutto questo quando manca ancora la finale della 4×100 stile da 34 punti: vedremo dunque se l’Italia gioirà ancora nel medagliere delle Paralimpiadi Tokyo 2020, intanto aggiornamenti dall’atletica dove purtroppo l’Italia non ha ancora centrato medaglie, ma ha Oney Tapia in quarta posizione nel lancio del peso e una distanza di 8 centimetri da una possibile medaglia, del resto siamo solo al primo lancio… (agg. di Claudio Franceschini)



INIZIA L’ATLETICA!

Nel medagliere delle Paralimpiadi Tokyo 2020 siamo finalmente pronti a salutare il programma dell’atletica: abbiamo subito Oney Tapia impegnato nel getto del peso, e dunque staremo a vedere quello che succederà in un lunedì che nel suo calendario ha l’assegnazione di 7 titoli (di conseguenza, almeno 21 medaglie). Intanto nel nuoto le cose non vanno come nei giorni precedenti: Monica Boggioni ha centrato il quinto posto nei 50 dorso femminili, nuotando in 45’’46 e venendo beffata dalle avversarie – devastante il 37’’18 con cui la cinese Lu Dong ha frantumato il record del mondo, che era uno dei più datati visto che nessuno lo batteva dal 2010 (Rogier Dorsman invece ha migliorato quello dei 200 misti maschili che lui stesso deteneva). Ci avviciniamo qui verso le ultime finali della giornata per il medagliere delle Paralimpiadi Tokyo 2020, e sono le gare in cui l’Italia schiera i pezzi forti: abbiamo vissuto i 200 misti femminili SM11, impegnata la nostra Martina Rabbolini che purtroppo a metà gara ha toccato per ultima, la rimonta non è riuscita e l’azzurra è giunta ultima nella gara vinta da Ma Jia in 2’41’’14, seconda Cai Liwen per la doppietta della Cina e terza posizione con medaglia di bronzo per Anastasia Pagonis. (agg. di Claudio Franceschini)

NIENTE DA FARE PER BARLAAM E BEGGIATO

Niente da fare per Simone Barlaam, che non muove il medagliere delle Paralimpiadi Tokyo 2020 per l’Italia: uno dei nostri uomini di punta nel nuoto si è dovuto accontentare del quinto posto nei 100 dorso S9. Barlaam ha girato in testa dopo la prima vasca con il tempo di 29’’93, ma poi non è riuscito a incidere e si è fatto rimontare. Non gli è bastato migliorare di 3 secondi il crono fatto registrare in batteria: alla fine per lui 1’02’’92, la medaglia d’oro è andata al Comitato Paralimpico Russo con Bogdan Mozgovoi mentre argento è stato il bielorusso Shchalkanau e bronzo l’australiano Hodge. Altra delusione poi con i 200 stile S4: Luigi Beggiato è stato in corsa fino all’ultimo per una medaglia di bronzo, ma proprio negli ultimi metri Roman Zhdanov (Comitato Paralimpico Russo) lo ha superato impedendogli di salire sul podio, e relegandolo in quarta posizione. Una finale amara dunque, mentre Ami Omer Dadaon ha fatto registrare il crono di 2’44’’84: naturalmente medaglia d’oro, e record del mondo (che già gli apparteneva) demolito. Una breve pausa per le premiazioni e poi si tornerà in vasca a gareggiare, ricordando che tra poco per il medagliere delle Paralimpiadi Tokyo 2020 avremo anche le prime finali dell’atletica. (agg. di Claudio Franceschini)

DUE BRONZI ITALIA!

Prime gare che sono già state disputate nel corso della notte ed andiamo quindi a dare uno sguardo al medagliere delle Paralimpiadi Tokyo 2020 per questo lunedì 30 agosto. L’Italia continua a festeggiare nuove medaglie grazie ai suoi atleti a partire da Maria Andrea Virgilio che è stata in grado di conquistare il bronzo nel tiro con l’arco battendo la russa Artakhinova nella finale per il terzo ed il quarto posto.Come riporta Gazzetta.it, l’azzurra ha poi commentato: “Questa medaglia mi ha ripagato di tutti i sacrifici fatti in questi anni, per cui ringrazio l’Asd Diamond Archery di cui è il presidente è Guglielmo Fuchsova che è anche il mio tecnico. Sono nata a Bagno a Ripoli, in provincia di Firenze, per la mia patologia che è la spina bifida, ma sono una trapanese doc. Mi sono già arrivati tanti messaggi, a casa sono impazziti per questa medaglia, non hanno dormito la notte. Le dediche? Preferisco farle in privato.” Nel tiro a segno, nello specifico nella categoria carabina 10 metri, il milanese Andrea Liverani è invece riuscito a vincere pure lui una medaglia di bronzo all’esordio in una paralimpiade. L’oro è andato allo svedese Jonsson, l’argento allo sloveno Tirsek. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)

MEDAGLIERE PARALIMPIADI TOKYO 2020: ITALIA ANCORA PROTAGONISTA?

Prosegue senza sosta il programma dei Giochi paralimpici: lunedì 30 agosto dunque avremo un nuovo appuntamento con il medagliere delle Paralimpiadi Tokyo 2020, un giorno nel quale speriamo che, ancora una volta, sia grande protagonista un’Italia che ci sta facendo sognare, devastante nel nuoto dove si conferma una delle migliori nazioni al mondo ma ottima anche nella scherma, e anche qui come da copione. Lunedì 30 agosto la partenza, in ordine cronologico, è dedicata al tiro a segno: alle 1:30 della nostra notte Jacopo Cappelli, Andrea Liverani e Pamela Novaglio saranno impegnati nelle qualificazioni del tiro da 10 metri, un evento che anticiperà di poco gli ottavi del tiro con l’arco Individual Compound Open femminile, con Eleonora Sarti e Maria Andrea Virgilio che proveranno a fare passi avanti.

Sempre alle ore 2:00, ecco l’inizio delle qualificazioni del nuoto: qui va detto che le gare in programma sono davvero tante, tra i nomi da tenere d’occhio quelli di Simone Barlaam (con Simone Ciulli nei 100 dorso maschili, categoria S9), poi di Monica Boggioni (50 dorso S5), Arjola Trimi (100 stile S3) che ieri ha vinto la medaglia d’oro, infine per il medagliere delle Paralimpiadi Tokyo 2020 avremo in gara anche Carlotta Gilli, nei 200 misti SM13. L’equitazione ci terrà compagnia dalle 8:00 con Sara Morganti nel freestyle individuale; poi spazio all’atletica, con Oney Tapia nella finale del lancio del peso maschile e Ndiaga Dieng che affronterà le qualifiche dei 400 metri T20.

MEDAGLIERE PARALIMPIADI TOKYO 2020: LA SITUAZIONE

La situazione nel medagliere delle Paralimpiadi Tokyo 2020 sembra andare in via di definizione, almeno per quanto riguarda la vittoria: la Cina ha staccato la concorrenza e nello specifico Gran Bretagna e Comitato Paralimpico Russo, che al momento occupano gli altri due gradini del podio ma devono rimontare un bel bottino di medaglie d’oro. La Russia poi deve guardarsi dalla concorrenza degli Stati Uniti e dell’Ucraina, con la nazione dell’Est Europa che è riuscita ad arrivare in doppia cifra di ori e si sta confermando dove è sempre stata, cioè tra le prime 6 delle Paralimpiadi.

Molto bene anche il Brasile e l’Azerbaijan, mentre rispetto alle prime due giornate si è fermata l’Australia: gli oceanici sono stati ripresi dall’Italia, che continua a infilare medaglie d’oro e, grazie al nuoto nel quale ci giochiamo il podio nel medagliere specifico, ha ritrovato la Top Ten generale e ora spera di conservarla. Ora, non resta che scoprire quello che succederà nelle gare di lunedì 30 agosto: per il medagliere delle Paralimpiadi Tokyo 2020 siamo pronti a vivere un’altra grande giornata.

MEDAGLIERE PARALIMPIADI TOKYO 2020

1. Cina 54-35-30 (totale 119)
2. Gran Bretagna 26-20-22 (totale 68)
3. Comitato Paralimpico Russo 19-11-31 (totale 61)
4. Stati Uniti 17-19-12 (totale 41)
5. Ucraina 12-26-14 (totale 52)
6. Australia 11-17-14 (totale 42)
7. Brasile 11-8-15 (totale 34)
8. ITALIA 10-11-12 (totale 33)
9. Olanda 10-8-6 (totale 24)
10. Azerbaijan 9-0-4 (totale 13)