Dramma a San Donato Milanese, dove un medico – Giorgio Falcetto, 76 anni – è stato aggredito a colpi di machete all’esterno dell’ospedale policlinico San Donato e lotta ora tra la vita e la morte. Tutto è accaduto attorno alle ore 10 di oggi, martedì 13 dicembre: Falcetto, in pensione ma ancora operativo come libero professionista (chirurgo al pronto soccorso, ndr), sarebbe stato assalito nel parcheggio della struttura nosocomiale da un uomo che lo avrebbe colpito ricorrendo all’utilizzo, appunto, di un machete, a seguito di un acceso diverbio che li avrebbe visti protagonisti.
Una scena cruenta, che ci restituisce ancora una volta una pagina di cronaca devastante legata al nostro Paese, dopo la sparatoria di Fidene durante un’assemblea condominiale (tre morti e quattro persone ferite, ndr). Gli inquirenti ora sono sulle tracce di colui che ha aggredito il medico a San Donato Milanese.
SAN DONATO MILANESE: MEDICO AGGREDITO CON MACHETE, LA PRIMA RICOSTRUZIONE DELL’ACCADUTO
Il “Corriere della Sera” ha riportato sulle sue colonne digitali la primissima ricostruzione fornita dai carabinieri intervenuti in loco: sostanzialmente, si legge, “Falcetto ha visto che la sua auto in sosta fuori dal pronto soccorso era stata urtata da un’altra vettura e ha cominciato a discutere con il conducente. Quest’ultimo ha recuperato dalla macchina un’arma e ha iniziato a colpire alla testa il chirurgo. Alcuni operai al lavoro in un cantiere per la fibra ottica sono intervenuti e hanno cercato di fermare l’aggressore, senza riuscirci: è salito in macchina ed è fuggito”.
L’uomo che ha aggredito il medico sarebbe un italiano privo di precedenti. In questo momento è ricercato, grazie anche agli operai che hanno interrotto la sua furia omicida e annotato il numero di targa del suo veicolo. Per quanto concerne il dottor Falcetto, invece, è purtroppo in pericolo di vita: è stato soccorso e trasportato in gravissime condizioni al “San Raffaele” di Milano per un intervento d’urgenza in Neurochirurgia.