Sta per arrivare una nuova figura professionale in ambito sanitario, quella del medico di base privato, quindi a pagamento. A parlarne è il quotidiano online Polesine24 che sottolinea come il camice bianco opererà in delle strutture private, offrendo un servizio molto simile a quello che offre il medico convenzionato con il Sistema Sanitario Nazionale (Ssn). La sua particolarità, rispetto al collega “standard”, è che permetterà attese ridotte, un accesso facilitato e meno complicazioni burocratiche.



Un’altra differenza, importante, è che il medico privato si paga. Polesine24 segnala come pioniere in questo ambito sia la BMed Me.di.ca. Group, centro di sanità privato che è attivo da 7 anni in provincia di Padova, e che prevede il servizio Family Doc, lanciato poche settimane fa ma che sta già riscuotendo un grande successo. “Abbiamo riscontrato tra i nostri clienti molti che non hanno un medico di famiglia, come ad esempio extracomunitari o comunque stranieri residenti in provincia, oppure altri che lamentano di non riuscire ad accedere ai servizi di medicina generale”, ha commentato la dottoressa Cristina Sinigaglia, presidente del gruppo.



MEDICO DI BASE PRIVATO: COSA PUÒ FARE DURANTE LA VISITA

Un po’ come avviene con la sanità pubblica, le lunghe liste d’attesa e i pronto soccorso intasati, hanno spinto molte persone a rivolgersi alla sanità privata e così è avvenuto con il medico di base privato. Si tratta di una figura, sottolinea ancora Polesine24, che potrebbe risultare molto utile per coloro che desiderano appunto un’alternativa al classico medico di famiglia, soprattutto se si ha bisogno in tempi brevi.

Il costo è di circa 50 euro a visita e nel corso dell’incontro il medico può prescrivere medicinali e indirizzare verso altre eventuali visite specialistiche. Il servizio non intende sostituire quello offerto dal medico di base ma vuole cercare di aiutare chi è in difficoltà ad accedere al Sistema Sanitario Nazionale o chi non ha un medico di base.