Un medico ha usato l’ipnosi per abusare sessualmente delle sue pazienti. Una vittima, Antonella, è stata ospite negli studi de I Fatti Vostri, accompagnata dal suo avvocato: “Ho tirato un sospiro di sollievo quando l’avvocato mi ha detto che era in carcere (il medico ndr), andavo in giro con meno ansia sapendo che questa persona non avrebbe più potuto fare male a me e ad altre persone”. Come è finita nella trappola di questo medico? “Era il medico di base, di famiglia, quando uno sta male si va da lui. Ho avuto un brutto incidente, mi seguiva inizialmente con un po’ di premura. Non riuscivo a risolvere dolori fisici e psicologici e mi ha quindi proposto delle sedute di ipnosi. Uscivo dallo studio sconvolta ma pensavo lo facesse per migliorarmi in futuro”.
La vittima ha quindi spiegato come si volgevano queste sedute ipnotiche: “Faceva movimenti con le mani ed ero un suo manichino, qualsiasi cosa mi diceva di fare o di dire io non riuscivo a ribellarmi anche se contraria. Fermarlo? Non riuscivo, non ne avevo la possibilità. Perpecivo cosa avveniva ma non riuscivo a reagire, cosa che normalmente farei”. L’avvocato della vittima, presente a I Fatti Vostri, ha preso la parola: “Era in condizione di inferiorità in particolare psichica. La induceva in uno stato di trance-ipnotica, era completamente soggiogata da questo medico. Veniva costretta a subire atti sessuali, delle violenze, ne richieste ne assentite e ne gradite. Toccamenti, palpeggiamenti, tentativo di rapporti completi, hanno portato alla disperazione Antonella, fino alla denuncia”.
MEDICO ABUSA DELLE PAZIENTI TRAMITE IPNOSI, ANTONELLA: “STO RICOSTRUENDO LA MIA VITA”
La vittima degli abusi tramite ipnosi ha poi ripreso la parola: “Ero sotto choc, mix fra schifo, rabbia e mi sentivo in colpa. Non ne ho mai parlato con qualcuno, poi ad un certo punto ho fatto delle ricerche su internet, ho scoperto la verità e l’ho denunciato, se no mi sarei buttata sotto un ponte”.
La vittima ha svelato di aver avuto precedenti brutte esperienze amorose e secondo il medico prestandosi ad atti sessuali con lo stesso avrebbe superato il trauma. Dopo la denuncia si è scoperta che Antonella non era stata l’unica vittima: “Prima di lei – ha ripreso la parola Stefano Tizzani, l’avvocato – nessuno aveva denunciato, anche perchè il medico di un piccolo paese di provincia era stimato. Il medico è stato condannato a 5 anni, riconosciuto colpevole di tutte le accuse”. Antonella ha ripreso la parola, concludendo: “Mi martellava ogni giorno di messaggi, era entrato nella mia vita. Piano piano sto cercando di ricostruirmi una vita”.