Le medie imprese del Sud stanno crescendo, prendendosi il riscatto dopo essere rimaste a lungo indietro. Esse rappresentano il 10% del totale nazionale in un terzo del territorio dell’Italia, ma si stanno dimostrando più dinamiche di quelle del Nord. A rivelarlo, come riportato da Il Sole 24 Ore, è un focus realizzato dall’Area studi di Mediobanca, dal Centro studi Tagliacarne e Unioncamere e presentato nelle scorse ore presso la Camera di Commercio di Catania.



Il rapporto, dal titolo “I fattori di competitività delle medie imprese del Mezzogiorno: il ruolo dei capitali strategici”, mette al centro società che hanno una forza lavoro compresa tra 50 e 499 unità e un volume di vendite non inferiore a 17 milioni di euro e non superiore a 370 milioni di euro. Esse hanno un assetto proprietario autonomo riconducibile al controllo familiare, incluse le società cooperative. In totale sono 361 su un totale nazionale di 3.660.



Medie imprese, al Sud cresce il fatturato: il focus

I dati evidenziano che in dieci anni il fatturato di queste realtà è cresciuto del 44,4%, mentre la produttività del 33,1% e la competitività del 29,6%. “Le medie imprese sono un universo composto ancora da poche aziende nel Mezzogiorno, ma stanno dimostrando di potere fare la differenza per sostenere lo sviluppo del Sud e recuperare il ritardo accumulato con il resto del Paese”, ha affermato Andrea Prete, presidente di Unioncamere.

La Sicilia è in prima linea nel progresso, soprattutto con l’area del Sud Est. Anche la Campania e la Puglia però sono impegnate. “Non esiste un unico Mezzogiorno a cui attribuire un’indiscriminata etichetta di area depressa e senza speranza, ma più Mezzogiorni, alcuni dei quali intraprendenti e ponte di collegamento con il Nord”, ha sottolineato Gabriele Barbaresco, direttore dell’Area studi Mediobanca. “È fondamentale valorizzare le iniziative imprenditoriali di successo del Sud e diffonderle nelle aree meno sviluppate. I giovani, spesso presenti nelle amministrazioni locali del Sud, devono essere protagonisti del riscatto”.