MEDVEDEV SI SCONTRA CON UNA VIDEOCAMERA
Sarebbe potuta finire male, almeno dal punto di vista fisico: nel corso della semifinale del torneo Atp Wta Cincinnati 2021 Daniil Medvedev ha avuto un incontro particolarmente ravvicinato con una videocamera posizionata in campo (naturalmente fuori dal rettangolo di gioco squisitamente detto). È successo nel derby russo, contro Andrey Rublev: il punteggio era 6-2 (in favore di Medvedev) e 1-1 nel secondo set. Sul 15-15 Rublev ha servito esternamente, costringendo il connazionale al recupero sul suo dritto ma mandandolo parecchi metri fuori dal campo. La risposta è arrivata, Rublev ha colpito con il dritto sull’altro versante e Medvedev, nel tentativo di recuperare con il rovescio, si è scontrato con la videocamera che, dobbiamo dirlo, era forse troppo vicina alla zona di azione (va detto che spesso e volentieri, data potenza e profondità dei colpi, i giocatori sono ben al di fuori del campo).
L’arbitro è immediatamente sceso dalla sedia per sincerarsi delle condizioni del russo; il quale dal canto suo gli ha detto “avrei potuto rompermi una mano” e ha avuto un moto di stizza nei confronti dello strumento ma, va riportato anche questo, ha anche scambiato un gesto di intesa (come a scusarsi) con il cameraman. Tutto è bene quel che finisce bene? Più o meno, perché alla fine Medvedev la partita l’ha persa: Rublev ha rimontato, si è imposto e questa sera giocherà la finale del Atp Wta Cincinnati 2021 contro Alexander Zverev, privando il connazionale della possibilità di completare la doppietta dei Masters 1000 del Nord America dopo la vittoria a Toronto, nel Canadian Open.