Botte e coltellate al concerto abusivo di Medy Cartier. Serata folle fuori dallo Shopville Gran Reno, a Bologna, per un concerto estemporaneo, quindi non autorizzato, del trapper locale. Migliaia di ragazzini si sono ritrovati per una “maranza”, ma alla fine sono volate coltellate e bottigliate, con fuggi fuggi finale quando sono giunte diverse pattuglie di carabinieri e alcune squadre del Reparto mobile della polizia. Il bilancio, secondo quanto riportato dal Resto del Carlino, è di due feriti, uno colpito alla testa da una bottiglia, l’altro accoltellato alla gamba.



Tutto è cominciato con una Instagram story pubblicata dal rapper Medy Cartier, al secolo El Marbouh Ermedh, 22enne del quartiere Pilastro, alla prima periferia di Bologna, noto anche alle cronache, per una condanna a 3 anni e mezzo per una rapina in spiaggia a Riccione. Dunque, il rapper ha annunciato via social la sua presenza al Gran Reno, poi c’è stato il tam tam che ha portato migliaia di ragazzi a radunarsi nella terrazza all’ultimo piano del parcheggio del centro commerciale. In migliaia accalcati per il concerto abusivo di Medy Cartier.



PANICO AL CONCERTO ABUSIVO DEL TRAPPER MEDY CARTIER

Tra fumogeni, polvere dell’estintore e spray al peperoncino sulla folla, dopo qualche spintone e alcuni insulti, sono partite le botte, poi è arrivato il momento delle bottiglie di vetro. Repubblica riporta che una giovane è stata tirata per i capelli, si è sentita male ed è svenuta. Qualcuno ha approfittato della calca per rubare un cellulare, ma è stato fermato dai carabinieri. Qualche ragazzo ha anche tirato fuori il coltello, quindi nella confusione generale ci sono stati due feriti. Come ricostruito dal Resto del Carlino, sul posto sono arrivati i carabinieri, allertati dal personale di vigilanza e da altri clienti del Gran Reno, ma i ragazzi erano tanti.



Per evitare disordini sono stati dislocati anche alcuni reparti della polizia al centro commerciale bolognese. La musica è stata spenta, i ragazzi sono scappati via, dirigendosi verso la vicina stazione, dove in centinaia hanno aspettato i treni sulla banchina. Ora i carabinieri hanno il compito di ricostruire l’accaduto, identificare le persone coinvolte nelle violenze e accertare eventuali responsabilità del trapper Medy Cartier per le conseguenze del suo concerto abusivo. Repubblica aggiunge che già prima dell’arrivo del cantante era scoppiata una rissa, con un minore rimasto ferito in condizioni serie.