C’è un legame consolidato tra Leonardo e il Meeting di Rimini, come ricorda Renata Mele, Head of Sustainability di Leonardo. E il titolo di questa edizione, “Il coraggio di dire io”, offre dal suo punto di vista un’occasione di riflessione sul tema della responsabilità delle persone riguardo le proprie scelte. Un tema che riguarda anche le organizzazioni, ivi comprese le aziende, e che si declina mediante il concetto di sostenibilità. “Un approccio incentrato sulla sostenibilità permette di superare quella visione di breve termine che spesso è parte integrante di molti elementi del business”, spiega Mele, evidenziando che per Leonardo sostenibilità significa “una visione di lungo periodo che indirizzi le scelte strategiche dell’azienda”.



Un’azienda che viene vista come un piccolo gioiello della tecnologia Made in Italy in tutto il mondo e che ritiene che la tecnologia stessa sia un “fattore abilitante di sostenibilità”. Come esempio concreto di ciò, Mele cita le tecnologie di monitoraggio terrestre, che possono consentire di aver cura del pianeta, anche attraverso applicazioni pratiche in agricoltura, in grado di ridurre l’impiego di pesticidi e fertilizzanti.

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