Giunto al Meeting di Rimini, dove sta tenendo un incontro dal titolo “Dentro la crisi, oltre la crisi”, il ministro dell’Economia Giulio Tremonti ha rilasciato una dichiarazione a ilsussidiario.net sulla rivoluzione che può rappresentare la sussidiarietà per la politica e l’economia.
“Nel vecchio mondo, nell’altro secolo, la politica aveva un movimento: dall’alto verso il basso guidato dalle ideologie che si calavano sulla realtà, sui popoli, sull’economia. Penso che in questo mondo, che è molto diverso, il motore della politica giri al contrario, cioè dal basso verso l’alto. E ciò che c’è in basso in realtà vale più di quel che c’è in alto. Nel basso ci sono infatti le persone, le famiglie, le comunità, le organizzazioni: tutto quel mondo che, con una parola un po’ difficile, si chiama sussidiarietà”.
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“Ecco – ha concluso il ministro – io penso che il futuro della politica sarà fatto seguendo questo movimento dal basso verso l’alto, ed è perfettamente corrispondente alla realtà che viviamo e alla realtà che vogliamo”.
Riguardo la situazione dell’Italia, al particolare momento che sta attraversando, Tremonti ha poi spiegato che in molti vedono il nostro paese come una Torre di babele. In realtà, ha aggiunto, l’Italia è molto meglio.
