Uno dei momenti più interessanti di questo Meeting 2015 è sicuramente l’appuntamento di oggi alle ore 13 presso la Sala Eni B1. Sarà infatti presente la moglie dell’attuale presidente dell’Afghanistan, Rula Ghani, che in pochi lo sanno è cristiana praticante. Qualcosa di assolutamente inedito per un paese mussulmano, ma soprattutto per il martoriato Afghanistan, terra che più di ogni altra ha visto la nascita e lo sviluppo del terribile fondamentalismo terroristico islamico, quello dei talebani, che qui hano governato per molti anni riportando il paese a un’epoca medievale, dove le donne erano costrette in casa, dove ogni libertà personale era soppressa e dove si veniva puniti con pene corporali e anche la morte per qualunque sciocchezza. Una terra che dopo l’arrivo delle truppe americane ed europee dopo gli attentati dell’11 settembre 2001 non ha ancora trovato pace, ancora in preda al ritorno dei talebani che cercano di bloccare la nascente democrazia. Nata in Libano, è la moglie del presidente Ashraf Ghani. La coppia è sposata dal 1975 e ha due figli, entrambi con cittadinanza americana, ed è tornata a vivere in Afghanistan nel 2003 dopo la liberazioen dai talebani. Rula Ghani è fortemente impegnata nel tentativo di ridare una dignità alle donne afgane, liberandole da anni di schiavitù, così come a favorire il processo di pace. Il suo intervento al Meeting assume così grande significato nel tentativo di dialogo fra religioni e culture diverse, partecipano al’incontro Roberto Fontolan e Emilia Guarnieri.