Anche il Meeting Rimini 2016 viene scosso dalla notizia dell’enorme terremoto avvenuto questa notte in centro Italia, non lontano tra l’altro da Rimini dove tutta la riviera ha sentito la fortissima scossa che ha devastato Lazio, Marche, Abruzzo e Umbria. Per questo motivo l’incontro che doveva tenersi questa mattina alle ore 11.15 sulla riforma costituzionale con il Ministro Maria Elena Boschi si è tenuto lo stesso ma senza la presenza del Ministro delle Riforme, rientrata subito a Roma dopo aver saputo delle notizie terrificanti sul Centro Italia. La stessa Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli ha voluto scrivere su Twitter un messaggio di cordoglio per quanto avvenuto questa notte: «con un momento di raccoglimento ad inizio degli incontri del meeting16 ricordiamo le vittime del terremoto di questa notte». Tutti gli incontri iniziano ed inizieranno con un minuto di preghiera e ricordo per le vittime che in queste ore vengono estratte dalle macerie. Il programma di oggi non varia se non appunto per le presenza istituzionali che fino all’ultimo potrebbero annullare la loro presenza per via della evidente emergenza nazionale.
Penultimo giorno oggi del Meeting Rimini 2016. La 37esima edizione della kermesse nata dall’esperienza di Comunione e Liberazione si avvia dunque verso la conclusione. Tanti i dibattiti e gli incontri in programma anche oggi sul tema della manifestazione “Tu sei un bene per me”. Alle 15 la Fondazione per la Sussidiarietà, che tra le altre attività edita il nostro quotidiano online Ilsussidiario.net, presenterà il Rapporto 2015/2016 su Sussidiarietà e…politiche industriali. Introdurrà l’incontro il Presidente Fondazione, Giorgio Vittadini, e parteciperanno Massimo Carboniero, Presidente UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE (Costruttori italiani di macchine utensili); Paola Garrone, Docente di Business and Industrial Economics al Politecnico di Milano; Giampaolo e Gianluca Seguso, Seguso Vetri d’arte – Murano dal 1397. Sempre alle 15 previsto il dibattito “Non sono numeri, sono persone”. Migranti, la sfida dell’incontro con la partecipazione di Domenico Lucano, Sindaco di Riace; Romano Prodi, Presidente Fondazione per la Collaborazione tra i popoli; Naguib Sawiris, Chairman of Orascom Telecom Media and Technology Holding; S. Ecc. Mons. Silvano Maria Tomasi, Membro del Pontificio Consiglio Giustizia e Pace. Introduce Giorgio Paolucci, Giornalista. Stamattina in contemporanea alle 11:15 gli incontri Il Punto e la linea, Storia e futuro della riforma costituzionale italiana e “Mi piace una Chiesa italiana inquieta, sempre più vicina agli abbandonati, ai dimenticati, agli imperfetti. La Chiesa italiana dopo il convegno di Firenze”. Al primo incontro interverranno Maria Elena Boschi, Ministro per le Riforme Costituzionali e i Rapporti con il Parlamento; Francesco Paolo Casavola, Presidente emerito Corte Costituzionale; Sabino Cassese, Docente di “Global Governance” alla “School of Government” della LUISS Guido Carli di Roma. Introduce Andrea Simoncini, Docente di Diritto Costituzionale all’Università degli Studi di Firenze. Al secondo incontro sarà introdotto da Davide Perillo, Direttore di Tracce, e parteciperà Monsignor Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna. Nel pomeriggio, alle 17, in programma l’incontro internazionale Sperare contro ogni speranza: lavorare per la pace in Medioriente introdotto da Roberto Fontolan, Direttore Centro Internazionale di Comunione e Liberazione e al quale parteciperanno Jàn Figel, Inviato speciale della Commissione Europea per la promozione della libertà di religione o di credo al di fuori dell’Unione Europea; Paolo Gentiloni, Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; Firas Lutfi, Superiore del collegio di Terra Santa e Vice parroco della parrocchia di San Francesco ad Aleppo, Siria. (clicca qui per tutte le informazioni e il programma dettagliato)