Da diversi anni ormai il Meeting di Rimini è diventato il più grande Festival Culturale del mondo: lo scorso anno stati ben 800 mila i partecipanti, di tutte le età e da 70 nazioni diverse. Numeri da capogiro ai quali vanno aggiunti anche gli oltre 3.600 volontari che ogni anno dedicano tempo e denaro per la riuscita di un evento, giunto ormai in prossimità del 40esimo anniversario. Una settimana speciale, un luogo di amicizia e allegria tra giovani e non, tra scambi interculturali e tantissimi incontri, convegni, mostre, spettacoli (musica, teatro, danza, cabaret, cinema) oltre eventi sportivi e un Villaggio interamente pensato per i ragazzi. In questa cornice si svolgerà la seconda edizione del Meeting Salute, che riunirà gli opinion leader del mondo-medico scientifico per tracciare le linee future della medicina e dell’assistenza ai pazienti, mettendo a confronto istituzioni, operatori del settore e cittadini, per trovare nuove soluzioni e tutelare il diritto ad essere curati ed assistiti. Nel suo percorso di avvicinamento all’inizio della 39esima edizione del Meeting, ilsussidiario.net ha intervistato Massimo Sgrafetto, direttore commerciale dell’azienda farmaceutica, DOC Generici.
Cosa ne pensa del Meeting Salute?
Credo sia una grande opportunità sia per noi che per i visitatori. I numeri dello scorso anno certificano che il Meeting ha raggiunto una visibilità mondiale. Proprio a tal proposito sarà un’occasione anche per confrontare l’Italia con le altre economie più sviluppate sul campo farmaceutico.
In che senso?
La quota di mercato dei farmaci generici nelle economie più sviluppate (Usa, Gran Bretagna) supera l’80%, in Germania si attesta attorno al 60%, mentre in Italia siamo fermi al 23%. Occorre fare informazione sui vantaggi dell’impiego, sia per il sistema sanitario nazionale sia per i pazienti.
Ci può anticipare quali sono i temi che verrà a trattare?
Negli ultimi giorni stiamo organizzando un incontro di confronto tra specialisti del settore. A parte questo, metteremo a disposizione del pubblico uno stand di oltre 100 mq con la possibilità di assistere a dei veri e propri “show” in cui il pubblico potrà assistere all’utilizzo di tecnologie interattive. L’obiettivo di questa iniziativa è far percepire quanto sia importante il tema dell’aderenza alla terapia, partendo dalla prevenzione.
Ci può spiegare nello specifico come saranno organizzati questi show?
Ci saranno tre clinici e un farmacologo che alternandosi tratteranno temi delicati, quali il diabete, la cardiopatia ischemica, l’ipertensione. Saranno a disposizione del pubblico e utilizzeranno un bagaglio di tecnologia avanzatissima, capace di interagire con il pubblico. Inoltre forniremo dei gadget sia per i piccoli che per i grandi.
Come può questo evento sensibilizzare i visitatori rispetto al tema salute?
Penso che partecipare alle conferenze possa essere per loro un grande stimolo. Temi come l’aderenza alla terapia, la corretta prevenzione e l’attenzione agli stili di vita sono molto interessanti per tutti. Inoltre, è necessario informare i cittadini sui vantaggi economici dell’utilizzo dei farmaci.
(Sabino Zaza)