Meghan Markle, moglie del principe Harry, duchessa del Sussex, è tornata nelle scorse ore sotto i riflettori oltre Manica. Tutta colpa di alcune “mezze verità” che la stessa attrice nordamericana avrebbe rilasciato negli scorsi mesi, e che stanno emergendo in occasione del processo a Londra sulla privacy della stessa violata, almeno per il tribunale di primo grado, da parte del tabloid Daily Mail. “Ma allora aveva ragione Piers Morgan – scrive il Corriere della Sera a riguardo – il giornalista-polemista suo acerrimo nemico, che aveva ribattezzato Meghan Markle la «Principessa Pinocchio»? Perché al processo di Londra sulla sua privacy violata stanno venendo fuori tutte le bugie raccontate dalla moglie del principe Harry: o meglio, le «dimenticanze», come le chiama lei”.
La duchessa, come riferisce sempre il quotidiano di via Solferino, ha ammesso nella giornata di ieri di aver “sviato” la giustizia britannica ma in maniera non intenzionale, “confessione” giunta in occasione del processo d’appello con cui il Mail sta cercando di ribaltare la precedente sentenza di condanna per violazione della privacy dopo la pubblicazione della famosa lettera di Meghan a suo padre. Oggi si scopre, in realtà, che la moglie del Principe avesse mentito affermando di non aver collaborato a Finding Freedom, il libro che raccontava la versione di Harry e Meghan sulla cosiddetta “Megxit”.
MEGHAN MARKLE, E LE “BUGIE” DEL PROCESSO AL DAILY MAIL: ECCO COSA STA EMERGENDO
Meghan avrebbe dato delle chiare direttive sulla stesura all’addetto stampa, inoltre, il fatto su cui verte il processo, avrebbe scritto la lettera al padre pubblicata dal Mail, con la consapevolezza che poi la stessa sarebbe stata appunto resa pubblica: “e per questo – aggiunge il Corriere della Sera – aveva scelto con cura ogni parola, in modo da “toccare le corde del cuore” del pubblico.
Una serie di nuovi elementi che fanno quindi pensare che alla fine il processo sulla violazione della privacy verrà riaperto e non è da escludere, in questo caso, una testimonianza sotto giuramento da parte della coppia di reali “scappati” in California. Ma c’è di più, la duchessa potrebbe essere addirittura accusata di spergiuro e incriminata. In ogni caso, come sottolinea ancora il giornale milanese, la credibilità dei duchi di Sussex ne esce definitivamente minata “già buona parte delle storie che avevano raccontato nell’intervista tv a Oprah Winfrey si era rivelata senza fondamento, adesso si scopre che sono capaci perfino di mentire ai giudici”.