Meghan Markle e il principe Harry nuovamente nell’occhio del ciclone. L’attrice di Suits ha deciso di querelare il tabloid britannico Mail on Sunday con la triplice accusa di: violazione delle norme sulla privacy, violazione del diritto d’autore e abuso di informazioni private. A diffondere la notizia è stata la rete britannica BBC che nel dare la notizia ha condiviso anche le parole del principe Harry: “Ho perso mia madre e ora vedo mia moglie che è vittima delle stesse potenti forze”. Il duca di Sussex è preoccupato che la moglie Meghan possa fare la stessa fine della madre Lady Diana, che ha perso la vita il 31 agosto del 1997 sotto il ponte dell’Alma di Parigi mentre era inseguita dai paparazzi. Harry così come Meghan non hanno gradito i commenti non veritieri scritti dal tabloid britannico sul loro viaggio in Africa; non solo il duca di Sussex ha sottolineato come con la moglie siano assolutamente favorevoli alla “libertà dei media di riportare notizie vere con oggettività”, ma è molto preoccupato per come la stampa britannica si sta interessando alla vita della moglie. “Mia moglie è diventata una delle ultime vittime di una stampa scandalistica britannica che conduce campagne contro individui senza considerarne le conseguenze, una campagna spietata che si è intensificata l’anno scorso durante la sua gravidanza e mentre allevava nostro figlio appena neonato” ha chiosato il principe Harry.
Harry difende Meghan contro il Mail on Sunday: “distrugge le persone e le vite”
Al momento il Mail on Sunday non ha commentato la notizia della querela pervenuta in queste ore da parte di Meghan Markle costretta dal comportamento del tabloid britannico a questa scelta. A starle vicino il principe Harry che ha difeso la decisione della moglie con un lungo comunicato in cui ha sottolineato che Meghan è stata quasi costretta a questa querela “che ha un costo umano dall’instancabile propaganda” per via di questo tipo di comunicazione da parte dei media che “conduce campagne contro individui senza pensare alle conseguenze”. Non solo, Harry ha sottolineato di non essere più interessato ad essere “testimone silenzioso della sofferenza privata” al punto da paragonare la moglie alla compiante madre Lady Diana. “La mia più grande paura è che la storia si ripeta – ha detto il duca di Sussex – arriva il momento in cui l’unica cosa da fare è schierarsi contro questo comportamento perché distrugge le persone e distrugge le vite”. Infine nel comunicato si legge: “anche se questa azione non può essere la più sicura è quella giusta ho visto quello che succede quando qualcuno che amo è mercificato ad un punto che non è più visto o trattato come una persona reale”.