In molti si chiedono se sia meglio il té o il caffé per colazione, una domanda che sicuramente divide tra chi preferisce l’una o l’altra bevanda. Sta di fatto che si pensa sia solo questione di gusti, in realtà dietro a queste due alternative ci sono molte situazioni legate alla salute. Al di là delle scelte che si possono compiere per il gusto personale però viene da chiedersi appunto quale sia indicata per una persona e quale per l’altra. Diventa così interessante andare a leggere quello che racconta la scienza e ciò che consiglia. In Italia il caffè sicuramente ha una tradizione più antica, ma grazie anche all’influenza inglese il té ha riguadagnato posizioni. I sapori esotici che regalano spezie come zenzero, curcuma e cannella hanno dato il via allo sviluppo di prodotti commerciali che hanno attirato la curiosità della nostra popolazione e creato delle vere e proprie mode.
Meglio Tè o caffè a colazione? Il parere della scienza
Cosa dice la scienza sulla colazione e sulla scelta tra té e caffè? Entrambe le bevande hanno dei punti forti e delle controindicazioni, per questo è molto interessante analizzare le cose con calma e attenzione. Il tè è sicuramente ricchi di flavonoidi un gruppo di polifenoli che hanno attività antiossidante. Inoltre è ricco di teanina, un aminoacido che permette di combattere una serie di patologie. Il té nero è particolarmente utile invece a livello cardiovascolare. Inoltre tra gli effetti positivi ci sono anche il controllo della glicemia e del colesterolo nel sangue. Non bisogna però esagerare con il limite segnato attorno alle otto-dieci tazze al giorno. Inoltre la proprietà diuretica aiuta a purificare il corpo, ma chi è stitico potrebbe avere problemi astringenti. Il caffè invece ha poteri energetici e ci permette di essere più resistenti alla fatica fisica. Tra gli effetti negativi però ci sono rischi correlati proprio a questa caratteristica visto che in alcuni può portare a insonnia e tachicardia. Chi soffre di ulcera gastrica e reflusso poi deve fare molta attenzione a consumarlo.