Anche Mel Gibson è stato ricoverato per coronavirus. Così come Tom Hanks e sua moglie Rita Wilson, Idris Elba, Marianne Faithfull e Olga Kurylenko, anche l’attore entra nella lista delle star di Hollywood colpite dal virus. Il tutto è accaduto però lo scorso aprile a Los Angeles, come confermato dai suoi agenti al Daily Telegraph Australia. Proprio loro hanno confermato che Gibson è stato curato con il farmaco Remdesvir. “Il tampone è risultato positivo in aprile, e in seguito al trattamento è risultato negativo al virus e positivo agli anticorpi”, hanno fatto sapere. L’attore, a differenza dei suoi colleghi, ha però preferito tenere per se la notizia e non annunciarla attraverso i social. Ricordiamo che il Remdesivir è un antivirale ad ampio spettro che ha mostrato risultati promettenti proprio nel trattamento del Coronavirus.



Mel Gibson e lo scontro con Winona Ryder

Proprio di Mel Gibson si è però parlato pochi giorni fa. L’attore ha infatti avuto un duro scontro con l’attrice Winona Ryder, che lo aveva accusato di antisemitismo e omofobia. Gibson ha smentito ogni accusa, e l’attrice aveva però ribadito le sue accuse, augurando comunque ogni bene a Gibson «nel suo percorso di vita». Per quanto riguarda i progetti lavorativi, l’attore al momento starebbe lavorando alla sceneggiatura del secondo capitolo de La passione di Cristo. Randall Wallace, sceneggiatore del film, ha infatti dichiarato: “Ne stiamo parlando un sacco, ma per ora preferiamo non scoprire le nostre carte, visto che il progetto è così ambizioso”.

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