I Melancholia sembravano i favoriti per la vittoria finale di X Factor 2020, invece inaspettatamente la band di Foligno è stata eliminata nella scorsa puntata del talent show di Sky Uno. Nonostante la fine della loro avventura televisiva i Melancholia – la frontwoman Benedetta Alessi, il chitarrista Filippo Petruccioli e il tastierista Fabio Azzarelli – spopolano con il loro secondo inedito “Alone”: “Non ci capisco nulla di streaming, ma sono contenta. Per noi X Factor è stata una vetrina importantissima con cui farci conoscere. Abbiamo un bisogno patologico di dare e farci sentire, abbiamo sfruttato ogni singolo momento nel talent”, ha raccontato Benedetta a Repubblica. La voce dei Melancholia non ha mai nascosto, nemmeno durante la diretta di settimana scorsa, la delusione per l’eliminazione da X Factor: “Avevamo una grande voglia di calcare quel palco, ci è stata tolta una possibilità. È stata una bella botta, una delusione atroce, per noi suonare è come respirare. Ci è mancato il respiro per due o tre giorni, abbiamo vissuto in apnea”.
MELANCHOLIA: IL SUCCESSO DOPO X FACTOR 2020
L’esperienza dei Melancholia a X Factor 2020 è imprescindibile dal rapporto con il loro giudice Manuel Agnelli, “lo zio Manuel”: “È la prima persona che super schiettamente ti dice quello che pensa. Non ti fa viaggiare con la testa, ti dice le cose come stanno. Si era creato un rapporto di stima a livello artistico che a noi ha dato tanta forza”. Per quanto riguarda la loro eliminazione, Benedetta non ha niente da rinfacciare né ai giudici né al meccanismo: è un gioco, le regole sono quelle, i giudici sono sempre stati schietti. Questa sera verranno annunciati i finalisti di X Factor 2020 e i Melancholia fanno il tifo per i Little pieces of marmalade: “Li conosciamo da due anni e mezzo, sono venuti a mangiare le braciole a casa mia. C’è un rapporto di fratellanza, speriamo che arrivino in finale, sarebbe veramente una cosa rivoluzionaria”.