Il match sul razzismo aperto nella nuova puntata di Live non è la D’Urso scatena un bel po’ di scontri in studio. Dopo quello che vede come protagonisti Fabrizio Bracconeri e Raffaella Fico, si dà spazio alle considerazioni di Alessandro Meluzzi che fanno alterare e Alessandra Mussolini. Si parte con calma, col prof. Meluzzi che dichiara: “Vorrei sfatare il mito che l’Italia è razzista perché non siamo assolutamente così. Non siamo l’Alabama degli anni’50.” Quando l’argomento però si sposta su ben altro settore, la Mussolini, e non solo, inizia a risentirsi. “Il tuo accento mi disturba, mi sta disturbando assai.” ammette seguendo le considerazioni di Meluzzi. L’argomento si sposa sui calciatori e sui loro guadagni che cozzerebbero col vittimismo, soprattutto nato da attacchi razzisti.
Alessandro Meluzzi contro Mussolini e Raffaella Fico: “è immorale!”
“Pensare che ci sono persone che gridano la loro disperazione quando guadagnano negli stadi circa 300 volte quello che guadagna un metalmeccanico mi fa inorridire!” ammette Alessandro Meluzzi a Live non è la D’Urso. “Ma cosa c’entra questo? Se uno è scemo è scemo sempre!” sbotta allora Alessandra Mussolini, alla quale fa coro Raffaella Fico. “Ah lei fa proprio un altro tipo di razzismo, i ricchi e i poveri! Condanniamo le persone in base a quello che guadagnano allora?” tuona la mamma di Pia Balotelli. Ma Meluzzi non molla: “Il vittimismo di chi guadagna così tanto è immorale e sbagliato, mi dispiace ma è così!” Parole che continuano a trovare in totale disaccordo la Mussolini e la Fico.