A Merano, in provincia di Bolzano, nella notte tra sabato e domenica un gruppo di vandali, ancora non identificato, ha allagato la scuola media Segantini avviando gli idranti antincendio del terzo piano della struttura. Complessivamente i danni causati sarebbero ingenti, mentre anche lo spreco d’acqua sarebbe stato copioso, con oltre 30 litri al minuto sgorgati per tutta la notte. Sulla vicenda sono subito partite le indagini ed attualmente si starebbero cercando i colpevoli, probabilmente entrati dalla palestra dove sabato sera si è tenuto un evento sportivo. Attualmente, inoltre, gli studenti della scuola allagata di Merano sono stati dislocati in altri istituti in attesa della messa in sicurezza dell’edificio.
Merano: vandali allagano la scuola media
I danni causati nella scuola media allagata a Merano sarebbero ingenti, soprattutto per via dei materiali impiegati nella costruzione dell’edificio e della quantità enorme di acqua che è sgorgata dagli idranti. L’allarme, infatti, è stato dato solamente domenica mattina, dopo tutta una nottata di allagamento, quando una passante si è accorta dei rivoli d’acqua che sgorgavano dalla struttura e della facciata dell’edificio impregnata d’acqua.
Non è chiaro a che ora il sistema antincendio sia stato attivato, rendendo per ora impossibile calcolare quanta acqua sia concretamente stata sprecata. Sul posto, comunque, attorno alle 9 di mattina di domenica, sono intervenute le forze dell’ordine, con il supporto anche del sindaco Dario Dal Medico, dell’assessore Emanuela Albieri, della direttrice dell’ufficio scuole del comune Claudia Tomio e della dirigenza scolastica. Secondo quanto dichiarato dal sindaco, “né sulle porte di ingresso, né sulle finestre sono stati rilevati segni di effrazione“, facendo pensare che la scuola media di Merano sia stata allagata partendo dalla palestra in cui era in corso un evento. A preoccupare, ora, sono soprattutto i danni ai pavimenti, ai controsoffitti in cartapesta e ai muri, con il concreto rischio che l’acqua colpisca anche l’impianto elettrico dell’edificio. Gli studenti, infine, sono stati dislocati in altre strutture, mentre per ora la scuola Segantini risulta inagibile.