Mercedes cambia colore per Black Lives Matter. Le Frecce d’Argento diventano nere e sulla nuova livrea ci sarà anche la scritta “End racism“. Lo ha annunciato la stessa scuderia, spiegando in vista dell’avvio della nuova stagione di Formula 1 la novità in segno di solidarietà con la campagna nata dopo l’uccisione di George Floyd. Lewis Hamilton aveva aderito al movimento, la sua squadra quindi ha scelto di seguirlo. Questa novità non riguarda solo il Gp di Austria 2020, con il quale comincia il Mondiale di Formula 1, ma il colore nero delle Mercedes resterà per tutta la stagione. “Dall’ultima volta che ci siamo visti, a Melbourne (dove il campionato non è partito) sono cambiate molte cose“, scrive Mercedes. Il riferimento non è solo alla pandemia di coronavirus. “Nelle ultime cinque settimane, il movimento Black Lives Matter ha fatto luce su quanto abbiamo bisogno di misure e azioni per combattere il razzismo e tutte le forme di discriminazione“. E quindi in queste settimane la scuderia ha ascoltato i pareri dei vari membri, riflettendo sul tema. “Siamo orgogliosi della nostra cultura e dei nostri valori“. Tra cui quello dell’inclusione.
MERCEDES, NUOVA LIVREA NERA E ANTIRAZZISTA
Mercedes ammette anche che nella propria scuderia c’è ancora molto da fare in tal senso. “Solo il 3% della nostra forza lavoro si identifica come appartenente a gruppi etnici minoritari e solo il 12% dei nostri dipendenti sono donne“. Una mancanza di diversità che spinge la scuderia campione in Formula 1 di trovare nuovi approcci. “Sappiamo che il nostro team sarà più forte se riusciremo ad attrarre talenti dal bacino più ampio possibile e ci impegniamo a raggiungere questo obiettivo attraverso azioni positive“. Nei giorni scorsi Lewis Hamilton aveva rivelato di aver sperimentato personalmente cosa sia il razzismo. A proposito dell’iniziativa del suo team, il pilota campione del mondo si è detto orgoglioso: “Quando ho parlato con Toto delle mie speranze sui progetti che avremmo potuto realizzare come team, ho detto anche che è importante rimanere uniti“. E quindi il pilota britannico ha voluto ringraziare Wolff e il CdA della Mercedes “per aver trovato il tempo di ascoltare, di parlare e di capire veramente le mie esperienze, la mia passione, e per aver fatto questo passo avanti così importante“. Ma si è espresso anche Valteri Bottas: “Sono orgoglioso di stare con la squadra, con Lewis e con Mercedes-Benz nel fare questa importante dichiarazione“.