Sorpresa a dir poco ieri in Vaticano quando è emersa la notizia che Papa Francesco alle ore 17.30 – ovvero mezz’oretta prima della celebrazione in Vaticano della Messa in Cena Domini per il Giovedì Santo (presieduta dal Cardinal Re) – si trovava in casa del Cardinale Angelo Becciu, nella cappella privata all’interno del Palazzo dell’ex Sant’Uffizio. Il motivo è semplice: provando a mettere a tacere le voci e i rumors sullo scollamento totale tra Bergoglio e il Cardinale protagonista del presunto scandalo del Palazzo Vaticano a Londra: il Papa ha voluto celebrare la Messa dell’Ultima Cena con il suo ex Prefetto della Congregazione della Cause dei Santi, dopo che per mesi la posizione di Angelo Becciu è rimasta (e tuttora lo è) al centro delle vicende giudiziarie sull’asse Santa Sede-Giudice di Londra.
«Secondo quanto hanno riferito fonti dei Focolari confermate dall’entourage del cardinale Angelo Becciu, questo pomeriggio intorno alle 17.30 Papa Francesco è arrivato nella cappella dell’appartamento privato del porporato nel palazzo del Sant’Uffizio e vi ha celebrato la Messa in Coena Domini. Oltre al cardinale e alle suore che lo aiutano erano presenti alcune focolarine. Trattandosi di un impegno privato del Santo Padre, non ci sono conferme ufficiali», così scrive Vatican News, confermando come le “voci” siano arrivate direttamente dal Cardinal Becciu.
LA MESSA IN CASA DEL CARDINALE LICENZIATO
Il Corriere della Sera stamattina riporta la notizia, spiegando come il gesto non fosse affatto “preparato” ed ha avuto una eco clamorosa all’interno dei palazzi vaticani, tanto che pare lo stesso Francesco avrebbe dato il via libera a Becciu di rendere noto la loro visita. Era il 24 settembre 2020 quando il Papa “impose” al Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi la rinuncia alla guida del dicastero oltre che, soprattutto, ai «diritti e alle prerogative del cardinalato» ovvero la possibilità di eleggere il prossimo Pontefice in Conclave. Una decisione durissima dato quanto emerso su Becciu il quale – secondo le indagini vaticane – sarebbe stato al centro della vicenda sugli investimenti della Segreteria di Stato. Pochi giorni fa il giudice a Londra ha smontato parte del castello di accuse mosse dai magistrati vaticani contro Becciu e dunque la visita del Giovedì Santo potrebbe anche preludere a futuri “reinserimenti” nella vita ecclesiale in Santa Sede per il Cardinale sempre dichiaratosi innocente («spero che il Santo Padre capisca che si tratta di un equivoco»). Oggi su Libero Renato Farina ha raccontato più da vicino lo “strano” incontro avvenuto ieri in privato a Roma: «La morte in croce di Gesù elimina il male, il bene vince. Il bene ha vinto. Alla messa è seguita una cordiale chiacchierata. Il Papa ha rimproverato il suo primo collaboratore: “Una volta mi invitava sempre per il pranzo del giovedì santo. Ricorda? Stavolta ho dovuto invitarmi da solo”».