All’inizio della Santa Messa mattutina delle ore 7, Papa Francesco dalla Cappella di Casa Santa Marta prosegue la sua riflessione e preghiera per i tanti carcerati e imprigionati che hanno subito ingiustizie e accanimenti per svariati motivi e modalità: «In questi giorni di Quaresima abbiamo visto la persecuzione che ha subìto Gesù e come i dottori della Legge si sono accaniti contro di lui: è stato giudicato sotto accanimento, con accanimento, essendo innocente. Io vorrei pregare oggi per tutte le persone che soffrono una sentenza ingiusta per l’accanimento».
Nel corso dell’omelia poi il Santo Padre si concentra sulla figura di Giuda commentando il Vangelo che si avvicina ai giorni della Pasqua: «quando il servo non è capace di capire che è caduto, quando la passione lo prende in tal modo che lo porta all’idolatria, apre il cuore a satana, entra nella notte: è quello che è accaduto a Giuda». Papa Francesco invita invece a pensare al Cristo, al suo servizio fedele per gli uomini e per la Chiesa: «La sua vocazione è servire, fino alla morte e morte di Croce (cf. Fil. 2,5-11). Pensiamo a ognuno di noi, parte del popolo di Dio: siamo servi, la nostra vocazione è per servire, non per approfittare del nostro posto nella Chiesa. Servire. Sempre in servizio. Chiediamo la grazia di perseverare nel servizio. A volte con scivolate, cadute, ma la grazia almeno di piangere come ha pianto Pietro».
MESSA SANTA MARTA 7 APRILE
La Settimana Santa entra nel vivo con la preparazione di Papa Francesco per gli importanti appuntamenti dei prossimi giorni verso la Pasqua del Signore: dopo la Santa Messa dalla Cappella di Casa Santa Marta (come sempre in diretta tv Rai1- Tv2000 e video streaming su Vatican News) il Santo Padre curerà personalmente l’ultima catechesi di domani, l’Udienza Generale del mercoledì, per poi concentrarsi sui riti pasquali del Giovedì Santo (Messa in Cena Domini), del Venerdì Santo con la Via Crucis e del Sabato Santo con la Veglia Pasquale e l’annuncio della Resurrezione del Cristo.
«Penso ad un problema grave che c’è in parecchie parti del mondo. Io vorrei che oggi pregassimo per il problema del sovraffollamento nelle carceri. Dove c’è un sovraffollamento – tanta gente lì – c’è il pericolo, in questa pandemia, che finisca in una calamità grave. Preghiamo per i responsabili, per coloro che devono prendere le decisioni in questo, perché trovino una strada giusta e creativa per risolvere il problema», sono le parole dette ieri da Papa Francesco prima della celebrazione da Casa Santa Marta, rinnovando il pensiero che ogni giorno la Chiesa dedica ai tantissimi colpiti dall’emergenza coronavirus in questo drammatico inizio 2020.
PAPA FRANCESCO, IL FONDO MISSIONI ANTI-CORONAVIRUS
In attesa dell’inizio della Santa Messa dalla Cappella di Casa Santa Marta con Papa Francesco, significativa l’iniziativa voluta dallo stesso Pontefice a pochi giorni dalla Pasqua e resa nota ieri attraverso i canali del Prefetto della Propaganda Fide, il Cardinal Luis Antonio Tagle: il Papa ha istituito un Fondo di Emergenza presso le Pontificie Opere Missionarie al fine di aiutare comunità, Diocesi e persone comuni tragicamente colpiti dalla diffusione della pandemia da coronavirus. Papa Bergoglio ha destinato 750.000 dollari come contributo iniziale per il Fondo e ha poi chiesto a quelle realtà della Chiesa che sono in grado di sostenere l’onere, di contribuire a questo fondo attraverso le Pontificie Opere Missionarie di ogni Paese.
«Nella sola Africa, ci sono oltre 74.000 suore religiose e oltre 46.000 sacerdoti che gestiscono 7.274 ospedali e cliniche, 2.346 case per anziani e persone vulnerabili e istruiscono oltre 19 milioni di bambini in 45.088 scuole elementari. In molte aree rurali sono gli unici fornitori di assistenza sanitaria e di istruzione», ha ribadito il Cardinal Tagle nella nota vaticana di istituzione del Fondo di emergenza. I contributi possono essere versati tramite il seguente conto bancario: IT84F0200805075000102456047 (SWIFT UNCRITMM), intestato all’Amministrazione delle Pontificie Opere Missionarie, indicando come causale: “Fondo Corona-Virus”.