IL PRESUNTO MESSAGGIO DELLA MADONNA DI TREVIGNANO (SECONDO LA VEGGENTE GISELLA CARDIA)
Il giorno tanto discusso e chiacchierato è giunto e come promesso la “veggente” Gisella Cardia ha diffuso il messaggio (presunto) che le avrebbe “dettato” la Madonna a Trevignano Romano. Secondo quanto riportato dalle cronache del “Messaggero”, attorno alle ore 16 Gisella Cardia si è allontanata con la scorta di guardie del corpo e fedeli in pettorina: giunta sulla collina in Via Campo delle Rose a Trevignano, ecco la “caduta” in trance e l’inizio della presunta apparizione della Madonna.
Come riporta ancora “Il Messaggero” questo sarebbe il messaggio trascritto da Gisella dopo la presunta apparizione della Madonna di Trevignano: «La Madonna dice: figli miei sono madre di misericordia. Non abbiate paura. Sono sempre accanto a voi. pregate sotto la croce del mio Gesù affinchè possa aprire i vostri cuori. L’umanità sta andando verso l’autodistruzione. Pregate molto, la purificazione sarà dura ma necessaria. Amen». Al termine della presunta apparizione – lo ripetiamo, viste le mille polemiche e una indagine ancora in corso della Diocesi – Gisella Cardia ha poi aggiunto ai circa 100 fedeli presenti, «La guerra è vicina e noi stiamo pensando a una donna che fa pregare, il demonio si è davvero scatenato ma la fede è più forte». Rivolgendosi poi ai giornalisti presenti e attaccandoli «mi avete detto che sarei scappata con milioni di euro, ecco io non sono mai andata via e non indietreggerò di un millimetro». (agg. di Niccolò Magnani)
POLEMICHE, CANCELLI CHIUSI E NO AUTORIZZAZIONI: ATTESA A TREVIGNANO
Storie Italiane è tornato ad occuparsi del caso della Madonna di Trevignano. Oggi è infatti il 3 maggio e come da copione la Madonna dovrebbe mandare il suo messaggio ai fedeli tramite la veggente Gisella. Roberta Spinelli, inviata del programma, ha segnalato: “Sono stati predisposti dei posti di filtraggio per i fedeli, al momento sembra una giornata nella norma, senza alcuna invasione di fedeli. Sono previsti circa 80 uomini fra carabinieri e polizia che si troveranno nei pressi di Campo delle Rose oltre ai guardiaparco e agli uomini della polizia municipale”. E ancora: “Sono state organizzate anche delle navette che portare i fedeli dai parcheggi alla collina. Al momento i parcheggi sono vuoti e anche l’area è vuota visto che gli uomini delle forze dell’ordine arriveranno attorno alle ore 12:30. Gisella Scardia aprirà i cancelli per tutti, anche per noi giornalisti, a cui sarà dedicata un’area senza però effettuare riprese. Il rosario inizierà alle 14:00 poi alle 15:00 Gisella andrà in estasi e poi riceverà il messaggio che poi leggerà. Dovrebbe avvenire tutto come avvenuto da 7 anni a questa parte”.
Storie Italiane ha avuto in collegamento anche la rappresentante del Comitato Legalità che da tempo si batte contro la riunione dei fedeli per una questione puramente ambientale: “Non mi risultano autorizzazioni, io continuo a sostenere che trattasi di eventi e manifestazioni che necessitano autorizzazioni e non sarebbe mai stato rilasciato un nulla osta in tal senso. Questa area ricade in una zona con assoluto divieto di raduno. L’unica cosa intervenuta è l’ordinanza di demolizione adottata dal Comune di Trevignano e che di fatto ha aperto la strada all’Associazione Madonna di Trevignano che può rivolgersi al Tar, quindi ogni 3 del mese assisteremo sempre alle stesse cose. Sto ricevendo delle lettere – ha aggiunto – scritte con frasi a mo’ di rebus e sto cercando di interpretarle. Sembrano contrarie alla signora Scarpulla ma anche contrarie. Mi arrivano anche telefonate anonime, io vorrei precisare che il nostro comitato è contro l’illegalità e non contro la Madonna e Gisella”. Una fedele aggiunge: “La Madonna non è di Trevignano è di Gisella, andate in Chiesa a pregare. Noi andremo a pregare con il nostro rosario e con un prete vero, speriamo che la gente veda la differenza: loro credono alla Madonna o a Gisella?”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
MESSAGGIO MADONNA DI TREVIGNANO: TORNA GISELLA CARDIA, COMUNE BLINDA AREA DEL RADUNO
Le telecamere sono già pronte, l’attesa a Trevignano Romano è finita: torna Gisella Cardia con i suoi fedeli. L’appuntamento è per oggi, mercoledì 3 maggio, alla collina di via campo delle rose, il luogo delle presunte apparizioni della Madonna di Trevignano. Oggi, come ogni tre del mese, è atteso il nuovo messaggio. Un evento atteso al punto tale che alberghi e b&b sono stati presi d’assalto. Stando a quanto riportato da Repubblica, la sedicente veggente, tramite la sua associazione “La Madonna di Trevignano”, ha già comunicato che si terrà l’evento al Comune che, dal canto suo, vuole provare a bloccare l’afflusso dei credenti con un’ordinanza anti-traffico e agenti in borghese della polizia municipale.
Sono previsti, infatti, mille credenti, nonostante il ritorno di Gisella Cardia arrivi al termine di un mese travagliato. Dopo le denunce di un ispettore privato, la procura di Civitavecchia ha aperto infatti un’inchiesta sui presunti miracoli di Trevignano e sulle donazioni di alcuni ex fedeli che si sentono truffati, e tra i quali ce n’è uno che in totale le ha donato 123mila euro.
MADONNA DI TREVIGNANO, GISELLA CARDIA DEVE RIMUOVERE OPERE ABUSIVE
Anche la diocesi di Civita Castellana, che presto potrebbe ascoltare Gisella Cardia, sta indagando sulle apparizioni sospette della Madonna di Trevignano. Invece, il Comune ha emesso un’ordinanza di demolizione di tutte le opere realizzate abusivamente sulla collina delle rose, un terreno destinato al pascolo che però è stato trasformato in un luogo di culto dalla sedicente veggente e da suo marito Gianni. Dunque, la teca in cui è custodita la Madonna di Trevignano, le panchine e il gazebo in muratura devono essere rimossi, ma Gisella Cardia ha ancora tempo per presentare ricorso al Tar del Lazio.
Non le mancano le battaglie giudiziarie tra cui districarsi, alla luce dell’apertura dell’inchiesta per abuso della credulità popolare. La santona è così scomparsa e riapparsa a intermittenza, facendosi trovare a giorni alterni nella sua abitazione in riva al lago di Bracciano. Rimasta a lungo in silenzio, la veggente aveva mandato inizialmente il marito a parlare in tv, prima di tornare a farlo personalmente. L’uomo aveva tirato in ballo il diavolo per difendere la moglie: “Si tratta di un complotto diabolico“. Ora Gisella Cardia tornerà a farsi vedere, visto che è atteso il messaggio della Madonna di Trevignano, poi l’8 maggio – ricorda Repubblica – sarà in tribunale, a Civitavecchia, per un’altra questione giudiziaria, relativa ad una vecchia bancarotta.