In Messico durante una partita di calcio amatoriale trasmessa in diretta su internet, si è consumata una vera e propria tragedia. Infatti, nel mezzo della partita tra la Gamesa Union e la Coca Cola Union, alcuni uomini armati di pistola hanno fatto irruzione nel campo di calcio, aprendo il fuoco contro l’allenatore di una delle due squadre, il 44enne Jorge Alberto N, soprannominato “El Pelirrojo” (in spagnolo usato per indicare una persona con i capelli rossi). Per ora sarebbero ancora ignote le reali ragioni del violento omicidio commesso in Messico, ma le autorità hanno dichiarato di aver già delineato un quadro preciso sull’accaduto e di avere alcuni sospetti su chi potrebbero essere i killer.
Messico: la tragedia in diretta durante la partita di calcio
Insomma, in Messico la Gamesa Union e la Coca Cola Union stavano giocando una normalissima partita di calcio amatoriale, trasmessa come spesso avviene in questi casi, in diretta online. Ad un certo punto, però, quattro uomini armati di pistole hanno fatto irruzione nel campo, sopraggiungendovi ad alta velocità con un’auto sportiva, aprendo il fuoco ed uccidendo l’allenatore di una delle due squadre. Nel video, confuso e breve, ma anche diventato immediatamente virale online, si sentono perfettamente gli spari, ma non si vede il feroce gesto.
Le persone presenti nel campo da calcio in Messico, o almeno gli spettatori, sono rimasti a bocca aperta, lasciando l’area il più in fretta possibile. “Sfortunatamente, è appena avvenuto un omicidio qui a bordo campo”, ha subito annunciato uno dei cronisti, “da dove stavamo trasmettendo. La partita finisce 3-1, signori, ce ne andiamo perché la situazione potrebbe diventare ancora più pericolosa”. La diretta della partita tra le due squadre amatoriali del Messico si è immediatamente conclusa, così come la diretta, ma non prima di mostrare un dettaglio, se non altro, singolare. Infatti, quasi tutti i calciatori e gli arbitri in campo hanno reagito alla sparatoria con calma, lasciando il campo senza fretta, dopo essersi fermati ad osservare l’accaduto. Le autorità hanno dichiarato che “abbiamo già informazioni sul movente, sui possibili mandanti e su coloro che sono stati gli esecutori materiali”, e l’ipotesi sembra essere legata ad un’esecuzione mafiosa. Nella sparatoria è rimasto coinvolto anche un ragazzo di 19 anni, che ha riportato alcune ferite e che forse è stato colpito collateralmente.