Una nuova frontiera per il Messico: legalizzare la cannabis per far fronte alla crisi economica che l’emergenza coronavirus (anche se fumare marijuana ha portato complicazioni in chi ha contratto il virus) ha fatto infuriare in tutto il mondo. E una liberalizzazione generale dei prodotti legati alla cannabis, non solo per uso “ricreativo“, può diventare una vera e propria miniera d’oro da sfruttare per gli Stati. In Messico indicano i grandi proventi ottenuti dallo Stato americano del Colorado, che con una legalizzazione comunque calmierata ha ottenuto guadagni ingenti dalla tassazione della vendita diretta di cannabis e dai prodotti correlati. In Messico le resistenze su questo tema sono sempre state forti anche a causa del forte peso dei cartelli del narcotraffico, che risulterebbero ovviamente molto danneggiati a livello economico da una legalizzazione della cannabis. Ma la richiesta potrebbe essere imponente e in questo momento il covid-19 non fa sconti a nessuno: potrebbe essere l’idea giusta per dare la spinta a un’economia che sta rantolando, come quella di tutto il Nordamerica.
CANNABIS IN MESSICO, INCERTEZZE DAL GOVERNO
Da tempo si discute della legalizzazione della cannabis in Messico, la Corte Suprema locale aveva dichiarato lo scorso anno ufficialmente incostituzionale la proibizione della marijuana, ma il nuovo governo nonostante alcune imbeccate non è mai riuscito a presentare una legge efficace, con il presidente Andrés Manuel López Obrador che pure aveva fatto presentare un piano a trecentosessanta gradi per la liberalizzazione, dal seme al fumo. La cannabis legale sarebbe acquistabile per usi ricreativi, medicinali e industriali regolata da una vendita commerciale completamente libera, consentendone anche la coltivazione privata. Ci sono però altri modelli di legalizzazione che hanno mostrato problematiche e soprattutto entrate non così abbondanti per le casse dello stato. Una situazione da valutare con attenzione ma l’accelerazione decisiva potrebbe essere fornita proprio dalla pandemia di covid-19, che porterà molti Stati, non solo in Messico, a provare a combattere la crisi rivedendo completamente le strategie commerciali e ad abbattere alcuni tabù importanti.