Il fratello del giudice Borsellino, Salvatore, è stato intervistato stamane in collegamento dal programma di Canale 5, Mattino Cinque News, per parlare dei recenti risvolti nelle indagini riguardanti la cattura del boss Matteo Messina Denaro. Oltre all’arresto della sorella sono venuti a galla tutti una serie di pizzini che Salvatore Borsellino commenta così: “Sono esterrefatto, sto assistendo ad una banalizzazione e ad un’idealizzazione di Matteo Messina Denaro che è un criminale che conosce i segreti del nostro paese e dei rapporti che ci sono stati fra mafia e stato e viene presentato, anche dando spazio a questi pizzini che dovrebbero secondo me restare segreti, invece che un criminale di enorme spessore come una persona normale, un perseguitato che difende il popolo siciliano dall’oppressione dello stato”.
Quindi Salvatore Borsellino ha proseguito: “Vengono evidenziati i rapporti con la sorella, come si preoccupava che non prendesse la scossa toccando le cassette di derivazione e di videosorveglianza che non sono tra l’altro collegate all’energia elettrica ma sono a pile. Viene presentato come un semplicione – aggiunge il fratello del magistrato ucciso dalla mafia – che chiede il passaggio in ospedale. Ci sono voluti 30 anni per poterlo catturare ma lasciava dei pizzini dappertutto: c’è qualcosa che non mi quadra, avrebbero dovuto catturarlo ben prima”.
SALVATORE BORSELLINO: “MESSINO DENARO CONSIDERATO UN PALADINO”
Quindi Salvatore Borsellino ha ribadito il concetto: “Può arrivare un messaggio che fa vedere Denaro come un eroe, un perseguitato. Perchè Brusca è visto come un assassino mentre Denaro è un difensore dell’identità dei siciliani? Sono messaggi sbagliati che arrivano all’opinione pubblica”.
E ancora: “Dando spazio a questi messaggi si fa un grosso danno. Denaro è uno dei peggiori criminali che potrebbe spiegare tanti misteri del nostro Paese. Invece viene idealizzato come paladino dei diritti dei siciliani. Non soltanto lo stato deve stare all’erta ma anche i mezzi di informazione che non dovrebbero dare spazio a certi particolari. Vanno inseriti nel contesto giusto e non dando spazio solo al gossip”.