Il Governo confonde Facebook con un’azienda dell’Emilia Romagna

Recentemente il Partito Democratico, su spinta di Emiliano Fossi, ha presentato un’interrogazione parlamentare su Meta. Il colosso dei social network che possiede Facebook, Instagram e WhatsApp, ha infatti annunciato ad inizio novembre 2022 l’intenzione di tagliare il 13% del suo personale in tutto il mondo, pari a circa 11mila dipendenti, inclusi anche 22 dei 127 dipendenti impiegati nella filiale italiana, collocata a Milano.



Il democratico Fossi, allora, avrebbe deciso di presentare un’interrogazione parlamentare proprio su Meta, al fine di chiarire quali saranno le possibilità occupazionali dei lavoratori soggetti al taglio. Chiamata “Continuità occupazionale dei lavoratori Meta(Facebook)“, l’interrogazione è stata presentata in Parlamento in data 11 gennaio, con la firma oltre che di Fossi, anche si altri esponenti del Partito Democratico. Attorno al nome dell’azienda, però, si sarebbe creata una singolare gaffe, forse dettata dalla fretta, o dalla distrazione di un momento, e raccontata dal Corriere della Sera. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, rispondendo all’interrogazione, ha citato un accordo preso con l’azienda di via Oberdan a Reggio Emilia.



La gaffe su Meta del Governo

Insomma, in un primo momento sembrava che ci fossero già degli accordi per il destino dei lavoratori di Meta, ma ad incuriosire sarebbe stata soprattutto la dichiarazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, che riferendosi all’accordo, sostiene che sia “espressamente previsto che l’intervento della Cigs è richiesto per un numero massimo di 41 lavoratori dell’unità produttiva di via Oberdan 16 a Reggio Emilia“.

Meta, però, a Reggio Emilia non ha nessun lavoratore, e l’unica filiale dell’azienda americana in Italia è collocata a Milano, a cui riferisce anche la stessa interrogazione parlamentare di Fossi. Ed in merito alla sede di Milano, infatti, la risposta del Ministero è che “non sono state riferite analoghe iniziative”. Controllando cosa ci sia in via Oberdan 16 a Reggio Emilia si scopre presto l’arcano: è la sede dell’azienda Meta System. A commentare la vicenda sarebbe stato, infine, lo stesso Fossi, citato dalla Gazzetta di Reggio, che si è detto “abbastanza soddisfatto su Reggio Emilia, ma su Milano la preoccupazione rimane forte, mi pare che si sia a un punto morto e questo è un problema”.