La prima neve in Italia oggi non si è fatta attendere e con l’apertura del nuovo mese ad imbiancarsi è stata anche la Regione Friuli Venezia Giulia, con qualche disagio soprattutto a Trieste. Come riferisce IlFriuli.it, nevica su gran parte della Regione mentre a Trieste è già stato attivato il Piano neve al fine di affrontare l’emergenza al meglio ed in sicurezza. Sono così entrati in azione i mezzi spargisale. Le nevicate hanno intensità variabile e le strade sono ancora dichiarate agibili anche se è consigliata prudenza in Bonomea, via Commerciale e Strada del Friuli. Il Comune di Trieste ha annunciato che a causa delle nevicate nella giornata di oggi sono rimasti chiusi parchi e giardini mentre è garantito l’accesso alle strutture presenti in Villa Sartorio e alla chiesa di Villa Revoltella. Rispetto alle altre località interessate dalla neve, come spiega 3bMeteo.com, imbiancati basso Piemonte, bassa Lombardia, Emilia, localmente Veneto. Neve dunque a Milano, Bergamo, Brescia, Pavia, ma anche in Brianza così come Bologna e Modena e su Piacenza. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
IMBIANCATE LOMBARDIA, PIEMONTE ED EMILIA: LE PREVISIONI
E’ arrivata la prima neve della stagione in pianura. Questa mattina, numerose regione del nord Italia, si sono svegliate sotto una coltre bianca, non spessa, ma comunque suggestiva e caratteristica, tenendo conto che ci avviciniamo al periodo natalizio. Fra le tante località innevate Milano, ma anche Bergamo, Brescia, Monza, Como e numerosi altri capoluoghi di provincia lombardi. All’appello non poteva mancare il Piemonte, una delle regioni “più nevose” della nostra penisola, dove sono caduti fino a 30 centimetri sulle colline di Ovada (confine tra Alessandrino e Liguria), come riferisce 3BMeteo, ma neve anche ad Alba, Cuneo, Bra, Asti, Alessandria e sulla collina di Torino. Neve anche in Emilia, soprattutto nella zona a nord, quella di Piacenza e Parma, e la coltre bianca si è vista anche in Veneto, in particolare nelle province di Vicenza, Padova e Treviso, nonché in Friuli Venezia Giulia, in provincia di Udine.
METEO, NEVE A MILANO E NON SOLO: QUALCHE DISAGIO IN ALTURA E SULLA TORINO-SAVONA
Ovviamente stiamo parlando di piccoli accumuli che non hanno provocato disagi, se non in altura, come ad esempio nell’Appennino emiliano nella zona di Parma, dove sono stati registrati disagi e rallentamenti nella circolazione stradale. A quote superiore ai 1200 metri si segnalano invece accumuli più consistenti sull’appennino Emiliano, in particolare nella zona di Modena, dove sono già stati superati i trenta centimetri. La neve ha interessato anche il confine con la Svizzera e la Francia, in particolare in Lombardia e Valle d’Aosta, dove è stata disposta la chiusura al transito dei Tir. Chiusa anche la Torino-Savona dalle ore 23:00 di ieri sera nel tratto appenninico di Niella Tanaro, mentre un incidente si è verificato fra Racconigi e Cavallermaggiore, sempre in Piemonte, forse a causa del fondo scivoloso. La neve proseguirà nelle prossime ore soprattutto nel Piemonte meridionale e orientale, nel tratto centro-sud della Lombardia, quindi nell’Emilia occidentale, in Veneto e nella zona di Udine del Friuli. Con il passare delle ore lascerà comunque spazio alla pioggia in pianura, mentre continuerà in montagna.