Curioso quanto accaduto negli scorsi giorni in quel di Milano, dove un ragazzo, al grido “Vengo da Krypton”, ha bloccato i convogli della metropolitana del capoluogo lombardo. La notizia, decisamente sorprendente ma completamente vera, è stata riportata in queste ultime ore da numerose testate online, compresa l’autorevole agenzia Ansa. Protagonista in negativo un folle 29enne, che durante la giornata fra sabato 25 e domenica 26 maggio, ha interrotto per ben 9 volte la circolazione delle metropolitane a Milano. Fermato, si è giustificato con la polizia ferroviaria dicendo: «Vengo da Krypton, è stata un’energia a muovere la mia mano per fermare i treni». In realtà, il ragazzo non nascondeva alcun potere magico, ma semplicemente attivava o disattivava il dispositivo che alimenta la linea elettrica, e che a sua volta fa funzionare i convogli metro dell’Atm. Subito dopo essere stato fermato, il 29enne è stato identificato e quindi denunciato per interruzione di pubblico servizio, e dopo che ha spiegato di venire dal pianeta di Superman, il famoso Krypton, è stato accompagnato in ospedale per una visita psichiatrica. La notizia è stata diffusa solamente nelle scorse ore dalla questura di Milano, forse sbigottita da quanto accaduto. Il ragazzo denunciato era infatti realmente convinto di essere un uomo proveniente dal paese della kriptonite, e che la sua mano veniva guidata da un supereroe. Non è la prima volta che ovviamente accade qualcosa di simile, e già in passato abbiamo assistito a casi dello stesso tipo, in cui persone davano vita ad azioni folle dicendo di essere dei discepoli, dei supereroi, o spinti da qualche forza sovrannaturale. La maggior parte dei fermati era quasi sempre sotto gli effetti di droghe, stupefacenti e sostanze psicotrope, che non si rendevano conto di quello che stessero facendo. Non sappiamo comunque se il 29enne di Milano fosse sotto l’effetto di qualche droga.
h2>Metro Milano, ostaggio di un folle

La Metro di Milano diventa ostaggio di un folle che tra ieri e oggi ha tirato la leve di emergenza, togliendo di fatto la corrente e fermandola, per ben nove volte. Dei fatti che inizialmente sembravano isolati, ma che poi hanno portato ad un’unica persona che dalla banchina tirava appunto la leva togliendo di fatto l’alimentazione alle linee. Per lui sono arrivate due denunce per interruzione di pubblico servizio con gli uomini della security di Atm che in entrambi i casi l’hanno fermato. Una situazione piuttosto difficile da commentare che al momento non ha spiegazioni certe se non lo squilibrio dell’uomo che ha gettato nel panico le tantissime persone a bordo dei vagoni al momento dell’immotivato e pericoloso fermo di emergenza. Al momento né l’uomo né le forze dell’ordine o l’Atm hanno rilasciato dichiarazioni in merito a quanto accaduto, se non le consuete comunicazioni di servizio.



Metro Milano, ostaggi di un folle: cosa è successo?

Cosa è successo a Milano dove la Metro è stata ostaggio di un folle? Tutto è partito ieri mattina quando per sette volte un uomo ha bloccato il servizio pubblico andando a tirare il freno di emergenza presente sulla banchina. Questi si è reso protagonista di ben sette episodi di cui cinque sulla M1, uno sulla M2 e uno sulla M3 come raccontato proprio dall’atm. Ieri sera alle 22.30 poi la security lo aveva bloccato, consegnandolo nelle mani della polizia. Accompagnato e denunciato a piede libero era stato poi rilasciato. Stamattina il copione si è ripetuto con l’uomo che è stato fermato attorno alle 11.00 dalla security dell’Atm che dopo averlo notato l’ha bloccato. Aveva azionato il freno bloccando la Metro M1 nelle stazioni di Palestro e Lima.

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