Un doppio disagio in poche ore ha riportato la linea A della Metro di Roma alle cronache nazionali: prima un disservizio per un treno guasto alla stazione Cornelia, poi fumo avvisato dai freni di un convoglio in transito tra le stazioni di Lepanto e Spagna hanno portato alla chiusura di quest’ultima (tra l’altro riaperta da pochi mesi dopo lavori di ripristino su scale mobili). L’ira degli utenti e passeggeri di Atac non si placa con le informative sui social che con dovizia di particolare annunciano i disservizi senza però poter placare la rabbia di chi ha perso diverse ore magari per lo stato di non servizio intervenuto due volte nel giro di poche ore. In realtà i due inconvenienti si è poi scoperto avere la medesima origine, ma occorre ora ricostruire bene il tutto: in mattinata un treno della metro A di Roma era rimasto guasto ala stazione di Cornelia, producendo l’interruzione del tratto Battistini-Ottaviano per qualche ora. Gli allarmi scattati poi successivamente venivano dal medesimo convoglio, movimentato dall’Atac per sbloccare il disservizio.
METRO ROMA, CAOS SULLA LINEA A: DOPPIO DISAGIO IN POCHE ORE
Fumo nella stazione metro di Lepanto e stazione evacuata come la successiva, Spagna, entrambe chiuse per diversi minuti: «Nessun problema di incendi su metro A», spiega Atac. Ma allora cosa è successo? In pratica il treno guasto che veniva spostato dalla stazione di Cornelia, mentre veniva trainato al deposito velocemente per ripristinare il servizio, ha prodotto alcune scintille dai freni sottosforzo del mezzo. Questo ha creato del fumo che si è propagato prima alla stazione di Lepanto e poi in maniera più ingente a quella di Spagna: da cui la decisione di chiudere la stazione con i treni che transitano ora senza potersi fermare. Si è parlato di incendi scoppiati all’interno di alcuni stazioni della metro ma è la stessa Atac ad aver avvisato sul reale svolgimento dei fatti in queste ultime convulse ore: «Gli allarmi sono scattati a causa di fumo proveniente dai freni bloccati di un treno guasto trainato al deposito. Non si è verificato alcun incendio nelle stazioni. Gli allarmi sono scattati a causa della presenza di fumo provocato dai freni bloccati di un treno guasto che è stato necessario trainare al deposito per ripristinare velocemente il servizio. Il veicolo si era guastato alla stazione Cornelia. La necessità di movimentarlo ha provocato l’emissione di fumo e il conseguente disservizio». L’ira degli utenti e passeggeri però non si placa: «c’è stato molto fumo che ha invaso le banchine e a quel punto hanno allontanato tutti e chiuso la stazione. Sembrava che il treno avesse preso fuoco», raccontano al Messaggero alcuni testimoni, altri ancora «Adesso siamo un centinaio davanti alla fermata Spagna chiusa e ci dicono di andare a Repubblica». Va ricordato che anche la limitrofa stazione di Barberini sulla Linea A è ancora chiusa – dallo scorso marzo! – per problemi alle scale mobili.