Al rosso, verde, giallo e lilla si aggiunge il blu: la nuova linea metropolitana di Milano, la M4, è pronta ad aprire. Debutterà domani, sabato 26 novembre, alle ore 11 a Linate, con autorità e lavoratori delle imprese coinvolte pronti presenti all’inaugurazione. Si partirà con le prime sei stazioni che collegheranno l’aeroporto con piazzale Dateo, passando per le fermate Repetti, Stazione Forlanini, Argonne e Susa. Ma questo è solo l’inizio, perché la linea verrà potenziata ulteriormente. Infatti, è stato stilato il cronoprogramma: entro il 2023 la linea blu M4 della metropolitana di Milano si fermerà anche a San Babila, dove ci sarà l’incrocio con la linea rossa M1.
Alla fine dei lavori, prevista nel 2024, la linea conterà nel complesso 21 stazioni, fino all’altro capolinea, a San Cristoforo. Dunque, 21 stazioni e 6 punti di interscambio, che sono S. Cristoforo F2, Sant’Ambrogio M2, San Babila M1, Dateo FS, Forlanini FS, Sforza Policlinico M3. Previsti 47 veicoli (7 di scorta) per 86 milioni di passeggeri l’anno.
METROPOLITANA M4 MILANO: LA TECNOLOGIA
Per la linea M4 della metropolitana di Milano è stato impiegato un sistema tecnologico che da un lato conserva le caratteristiche della metro classica, dall’altro ha standard tecnici prestazionali più alti e meno dispendiosi. Infatti, è una “metropolitana leggera ad automatismo integrale“. La guida sarà driverless, quindi senza conducente, come accade per la M5. Inoltre, sarà dotata di sistema di controllo intelligente del traffico che, in base a quanto spiegato da Atm, garantisce ai passeggeri standard elevati anche di sicurezza. Inoltre, le porte delle carrozze si aprono solo alla fermata dei treni in stazione “annullando il rischio di cadute o infortuni“.
Per quanto riguarda la banchina, è completamente separata dai binari e dai vagoni in movimento a garanzia dell’incolumità delle persone. Infine, in occasione dell’inaugurazione della linea M4 della metropolitana di Milano, con i Municipi 3 e 4 che interessati dalle prime stazioni, è stata organizzata una festa lungo il parterre centrale di viale Argonne per scoprire i nuovi giardini rinnovati, con spazi riservati al gioco e allo sport.