Mezzo dollaro d’argento, diretto da Paul Landres

Martedì 16 aprile, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 16,40, andrà in onda il film western Mezzo dollaro d’argento. Si tratta di una coproduzione piuttosto inconsueta, Spagna – USA, per questa pellicola uscita nell’anno 1965, con il titolo originale di Son of a Gunfighter. Il regista è Paul Landres, vero specialista del western, alla sua ultima fatica; le musiche sono curate dal britannico Robert Mellin.



Il cast di attori comprende Russ Tamblyn, Kieron Moore, James Philbrook e Fernando Rey. Tamblyn, all’anagrafe Russell Irving, oltre a lavorare come attore è stato anche ballerino di successo e il suo ultimo film, prima del ritiro delle scene, è stato Django Unchained, di Quentin Tarantino, nel 2012. Ha ottenuto una candidatura all’Oscar per il film I Peccatori di Peyton. Fernando Rey ha avuto una carriera lunghissima come attore ed è stato diretto, tra gli altri, da registi come Zeffirelli, Corbucci e Lina Wertmuller.



La trama del film Mezzo dollaro d’argento: un figlio ritrova il padre

In Mezzo dollaro d’argento, ci troviamo nell’anno 1877. Nel meridione degli Stati Uniti d’America, un giovane rimasto solo dopo l’assassinio della madre, Johnny Ketchum (Russ Tamblyn) parte per il Messico alla ricerca del padre. Il genitore si era allontanato da casa tempo prima, quando lui era poco che un bambino, senza lasciare traccia e senza alcuna spiegazione.

Il ragazzo è convinto che l’uomo sia il principale responsabile della morte della madre, anche se non ha prove certe. La ricerca si rivela difficile, lunghissima e piena di insidie, ma finalmente Johnny il pistolero riesce a trovare papà James (James Philbrook). Il genitore ora è alla testa di una banda di fuorilegge, con il nomignolo di Ace – Asso – ed è coinvolto in varie attività illecite.



L’incontro tra i due non lascia presagire nulla di buono, ma un gruppo di desperados messicani rivali cerca di far fuori Ace James. Questo pericolo convince Johnny ad aiutare il padre, cercando in tutti i modi di proteggerlo. Nel frattempo i due si chiariscono ed emergono così le vere responsabilità dell’omicidio della mamma di Johnny. Nonostante l’impegno del figlio, James viene colpito a morte dagli avversari e riesce a malapena a salutare prima di esalare l’ultimo respiro.

Johnny, molto colpito dalla perdita del padre appena ritrovato, decide di cambiare vita appendendo la pistola al chiodo. È aiutato in questa drastica scelta dalla famiglia messicana Fortuna, trovando in Don Pedro (Fernando Rey) tanta amicizia e nella giovane figlia, Pilar, l’amore.