Uno dei più grandi successi di Mia Martini s’intitola Almeno tu nell’universo. Mimì la portò anche a Sanremo nel 1989, ma in quel contesto arrivò “solo” nona. Oggi, quella canzone è universalmente riconosciuta come una delle più belle che siano mai state scritte. Per non parlare dell’interpretazione, a livelli senza dubbio altissimi. Poco prima di morire, rilasciò un’accorata e sincera intervista in tv. “Cos’è il domani per me? Bella domandina che mi pongo spesso. Non so se lo voglio sapere. Comunque, oggi lo vedo meno buio di qualche anno fa”. Probabilmente Mia non mentiva, anche se l’epilogo è stato quello che è stato. Dopo la scomparsa, Loredana le ha dedicato queste parole: “Non so perché, ma nella nostra vita le sorelle si danno sempre per scontate. Ci sono cose che avrei sempre voluto dirle, ma non ho mai avuto occasione”. Però rimedia subito: “Ti voglio bene”, dice, stavolta senza sorridere. (agg. di Rossella Pastore)



I complimenti di Loredana Bertè a Mia Martini

Mia Martini è la protagonista indiscussa di questa serata di Rai 1. Non solo perché Techetechete’ dedica a lei e alla sorella Loredana un’intera puntata, ma anche perché, a partire dalle 22.30, andrà in onda in replica il biopic a lei dedicato (Io sono Mia). Nell’anteprima del programma si vede un Pippo Baudo d’annata che interroga le due sorelle: “Non ci sono gelosie tra voi due? Non vi siete ancora scannate?”, scherza il conduttore. Entrambe rispondono di no, quasi all’unisono. Mia e Loredana hanno cantato in “coro” per anni. C’è stato un periodo in cui si sono separate, a causa di un litigio, ma è durato ben poco. “È vero che un tempo non vi parlavate?”, chiede qualcuno in uno spezzone.  “Sì. Ma se vuoi litighiamo adesso in diretta”, risponde Mia, dando prova di essere anche ironica. La verità è che Loredana le voleva un gran bene: “Mia sorella è la più grande cantante che c’è in Italia”, commenta tutt’a un tratto. Anche Mia, a margine della loro esibizione sulle note di Stiamo come stiamo, la loda: “Mi ha fatto tenerezza, sembrava una bambina. Ha una grinta dolce, persino disarmante, l’avrei mangiata di baci. Non una grinta cattiva, isterica, ma tenera”. (agg. di Rossella Pastore)



Mia Martini e Loredana Bertè, mostri sacri della musica italiana

Mia Martini con la sorella Loredana Bertè sono le protagoniste di “Techetechetè Superstar“, la puntata speciale in onda sabato 6 luglio 2019 alle ore 20.35 su Raiuno. Una lunga prima serata della durata di 2 ore dedicata alle sorelle della musica italiana che tante cose hanno in comune. Non solo il grado di parentela, ma anche la passione per la musica e la stessa data di nascita: il 20 settembre. Unite fuori e dentro un palco, le sorelle Bertè hanno vissuto come tutti gli artisti momenti “up & down”, ma le loro canzoni le hanno portate a diventare dei mostri sacri della musica italiana. Per questo motivo Techetechetè celebra le sorelle Bertè con uno speciale televisivo in cui sarà possibile riascoltare alcune delle loro canzoni più belle. Parlando di Mimì impossibile non citare “Piccolo uomo”, “Almeno tu nell’universo”, “E non finisce mica il cielo” e tante altre.



Mia Martini, il rapporto con Roberto Murolo: “ho sempre lavorato gratis per lui”

In concomitanza con la messa in onda del film per la tv “Io sono Mia” con protagonista Serena Rossi, si sono nuovamente accesi i riflettori sulla vita di Mia Martini, interprete unica del panorama musicale italiano. L’artista scomparsa tragicamente il 14 maggio del 1995 aveva incontrato il giornalista Gabriele Bojano presso la sua casa di Cardano al Campo, in provincia Varese per un’intervista rimasta inedita fino a pochi anni fa. In questa intervista Mimì parlava del rapporto con Roberto Murolo ma anche di se stessa. Parlando proprio di Roberto Murolo con cui ha collaborato nel brano “Cu ‘mme” rivelò: “è Murolo a non avere problemi, tanto è miliardario e non ha nessuno a cui lasciare tutta questa roba! Io ho sempre lavorato gratis per lui e adesso non ho una lira, manco i soldi per pagarmi l’affitto”.

Mia Martini: “Odio essere un idolo”

Non solo, Mia Martini aveva rivelato anche di non aver mai preteso soldi dai colleghi per le collaborazioni artistiche. “Ho cantato con Claudio Baglioni che ha venduto 700 mila copie di “Oltre” e non ho voluto una lira di royalties, ho cantato con Aznavour, Fossati, Gragnaniello, persino con mia sorella Loredana” – diceva Mimì precisando – “le promozioni in tv e i concerti sono un’altra cosa. Almeno mi desse una casa, Murolo, mi risolverebbe un problema d’affitto!”. Mimì ha anche parlato della sua vera natura: “odio il romanticismo, non sono sentimentale, detesto tutto ciò che è finto a parte la tv che mi diverte. Odio essere un idolo perché non posso essere una persona normale?”