Michael Costa, ragazzo di 25 anni originario di Asola (Mantova) e residente a Piadena (Cremona) era scomparso da sabato sul Guglielmo: dopo 40 ore di ricerche senza sosta ecco arrivare però il finale che nessuno si sarebbe mai augurato con il ritrovamento del corpo senza vita del giovane. Come riportato dal Giornale di Brescia, non ci sono ancora informazioni precisi sul luogo in cui il cadavere di Michael è stato rinvenuto dopo nella giornata di sabato era scattato l’allarme quando il 25enne non aveva fatto rientro a casa. Da subito la macchina delle ricerche si era messa in moto e aveva portato al ritrovamento della sua auto a Zone, sul versante bresciano del Lago d’Iseo, consentendo di identificare il punto di partenza nell’area del Monte Guglielmo e dintorni. Michael aveva pubblicato fino alle 15:30 di sabato delle fotografie della sua escursione: poi qualcosa dev’essere andato storto…
MICHAEL COSTA, DISPERSO SUL GUGLIELMO: TROVATO MORTO
Com’è morto Michael Costa? Sarà questa la domanda a cui gli inquirenti dovranno rispondere nelle prossime ore, adesso che il corpo dell’escursionista disperso da sabato sul Guglielmo è stato ritrovato. Erano stati in tanti a partecipare alle ricerche scattate a partire dalle 23 del 20 aprile: dalle Squadre del soccorso alpino ai Vigili del fuoco, passando per carabinieri e personale medico e infermieristico dell’elisoccorso. Nel corso della notte l’elisoccorso aveva svolto diversi sorvoli di ricerca: come riportato dal Giornale di Brescia, questi erano stati favoriti dalla luna piena e dall’attrezzatura specifica di cui dispone l’elicottero ma senza esito. Nella mattinata di oggi era stato allestito un centro di comando avanzato da cui erano state coordinate le operazioni delle squadre di terra.